LECCO – Dopo mesi di polemiche è stato finalmente inaugurato il Dae posizionato di fronte al Monastero del Lavello, in prossimità della stazione di bike-sharing. Domenica mattina autorità e associazioni hanno inaugurato il nuovo presidio, donato dalla Pro Loco di Calolziocorte a tutta la popolazione calolziese.
Il Dae,donato dalla Pro Loco di Calolziocorte, è stato volutamente posizionato di fronte al monastero, zona strategica del lungo Adda: “Da questa zona passano i cilcisti, i gruppi di cammino, turisti e calolziesi diretti al mercato settimanale e ai nostri mercatini, quindi si configura come vero e proprio punto di aggregazione della nostra comunità” ha spiegato il presidente della Pro Loco di Calolziocorte Tiziana Esposito.
“Il nostro augurio è che il Dae venga utilizzato il meno possibile – ha continuato Tiziana Esposito – ma se sfortunatamente dovesse essere utilizzato per salvare una persona la Pro Loco si sentirà orgogliosa di aver fatto questa scelta“.
Uno strumento utile che in caso di arresto cardiaco può fare la differenza: “se utilizzato tempestivamente, congiuntamente al massaggio cardiaco, permette la sopravvivenza del 40% delle persone – ha illustrato Cristiano Bonacina direttore sanitario dei Volontari del soccorso di Calolzio – per questo motivo la nostra associazione si sta impegnando a fondo per dotare l’intera Valle San Martino di defibrillatori, posizionandoli nei luoghi di maggiore aggregazione”.
“Questo Dae è la dimostrazione che la sinergia tra le varie associazioni del territorio e l’amministrazione comunale porta a grandi cose – ha commentato il sindaco di Calolziocorte Cesare Valsecchi – un sentito ringraziamento ai volontari del soccorso e alla Pro Loco che ci hanno donato questo defibrillatore che si va ad aggiungere ai sei defibrillatori collocati in tutte le palestre del territorio, permettendo a Calolzio di rispettare in pieno le nuove normative”.
Dopo la benedizione del defibrillatore da parte di Don Angelo, i volontari del soccorso hanno offerto una dimostrazione di primo soccorso ai passanti, da parte nostra c’è l’intento di continuare sulla strada intrapresa fornendo Dae a tutti i comuni della Valle San Martino e continuando nella formazione della gente comune all’utilizzato di questi presidi fondamentali per la nostra società” ha concluso il presidente dei Volontari del soccorso Sergio Brambilla.
GALLERIA FOTOGRAFICA