Carenno dedica una via allo scrittore patriota Gabriele Rosa

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CARENNO – Dopo aver ricordato e celebrato illustri personaggi nati a Carenno o che hanno legato il loro nome alla cittadina lecchese, quali Lorenzo Rota, don Davide Albertario, Gustavo Bontadini, il mini percorso topografico risorgimentale intrapreso due anni fa a Carenno con la dedicazione della piazza del mercato del paese all’Unità d’Italia, si consolida ora con l’intitolazione di una via pubblica allo scrittore Gabriele Rosa, di origine carennese e dal forte legame con la Val San Martino.

Seguace della Giovine Italia, fu per questo arrestato nel 1833 e scontò parte della pena nella Fortezza dello Spielberg, dalla quale fu liberato nel 1838. Rifugiatosi in Piemonte poté far ritorno in Lombardia solo dopo le Cinque giornate di Milano. Nel 1860 fu provveditore agli studi di Bergamo e autore di un’autobiografia pubblicata postuma nel 1912.

Il programma della cerimonia:

– Ore 10.30: Santa Messa celebrata da mons. Agelo Riva, Parroco di Carenno (Chiesa parrocchiale di Santa Maria Immacolata);

– Ore 11.30: Presentazione di Gabriele Rosa e dei suoi legami con Carenno, a cura del prof. Fabio Bonaiti, con intervento degli alunni delle scuola secondaria di 1° grado (Cine Teatro San Pio X);

– Ore 12.00: scopritura e benedizione dell’insegna viaria con l’intervento del Sindaco avv. Raffaella Gianola, delle Autorità presenti e dei discendenti dello scrittore.