
LECCO – Laura Melis titolare del bar Guardie e Ladri di Pescarenico e don Filippo Dotti sono loro Regina Grigna e Re Resegone che regneranno sulla Città di Lecco durante tutto il prossimo Carnevale che si svolgerà dal 15 al 21 febbraio. A fianco a re e regina non mancherà il Gran Ciambellano, ruolo quest’anno affidato a Fedele Corrado.
I due regnanti hanno preso il posto di Carlo Mandelli, 70 anni, titolare del negozio Mandelli & Mandelli di via Fratelli Cairoli, e della vigilessa Lucia Panunzio, 50 anni, Commissario Aggiunto del Comando di Polizia Locale di Lecco incoronati lo scorso anno Re e Regina Grigna mentre al giornalista Gianni Riva toccò il ruolo di Gran Ciambellano.

Don Filippo Dotti ha 37 anni, da 12 veste l’abito sacerdotale ed è responsabile dell’oratorio di Pescarenico. “Partecipo con gioia a questa manifestazione – commenta don Dotti – perché è bello vedere la città trasformarsi allegramente per una settimana, con la mia presenza spero di sottolineare che gli oratori sono presenti in città e che per i ragazzi rappresentano una buona opportunità”.

Accanto a don Dotti, ci sarà regina Grigna, quest’anno impersonata da Laura Melis, 32 anni, sposata con un bimbo di 7, che rappresenterà la categoria commercianti in quanto barista al “Guardie e Ladri” di Pescarenico e che per l’occasione si augura “di poter essere all’altezza della situazione”.

Il gran ciambellano di questa edizione è Fedele Corrado lecchese di 71 anni, sposato con un figlio di 42, che si dichiara “orgoglioso di poter ricoprire questo ruolo dopo aver partecipato all’organizzazione del Carnevalone negli scorsi anni”.
Come sempre alla regia della manifestazione l’associazione Ltm (Lecchese turismo e manifestazioni) guidata da Enrico Valsecchi in collaborazione con il Comune di Lecco.
Le danze si apriranno domenica 15 febbraio alle 16 con il ritrovo in piazza XX settembre dei Regnanti e del Corpo Musicale Verdi di Lecco, partirà poi il corteo per Palazzo Bovara, passando tra via Roma, via Cattaneo, via Cairoli, via Cavour, via Volta e piazza Diaz. Alle 16:30 ci sarà la consegna ufficiale delle chiavi della città ai Regnanti da parte del sindaco Virginio Brivio.
Nei giorni successivi re Resegone, regina Grigna e il gran ciambellano visiteranno le scuole materne della città, l’istituto Airoldi e Muzzi, il circolo Campaniletto di Pescarenico dove incontreranno i ragazzi diversamente abili, e l’istituto Borsieri.
La sera del giovedì grasso, invece, i regnanti ceneranno al salottone di San Giovanni per il gran galà che inizierà alle 20.
Sabato 21 febbraio, infine, ci sarà la classica sfilata con i carri per le vie cittadine. Per questa edizione è prevista anche la partecipazione di 20 ballerine brasiliane e di un gruppo di sbandieratori della città di Asti.
Il Carnevalone si chiuderà la sera del 21 febbraio con la serata danzante dal titolo “Willy Wonka Carnival” in piazza XX settembre, mentre in contemporanea ci sarà “700 metri Soprailcielo”, manifestazione country in piazza Garibaldi. Entrambe le serate inizieranno alle 21.
Il costo totale della kermesse è di 30 mila euro raccolti da Ltm anche grazie a sponsor esterni, il comune di Lecco parteciperà stanziando 12 mila euro, 2 mila euro in più dello scorso anno. A tal proposito il sindaco Virginio Brivio dichiara: “Cosa vuol dire fare festa in questo momento? È una provocazione o un volgere la faccia? Penso proprio di no”.
“Le feste come questa servono a tirare un po’ il fiato – conclude Brivio – sono come le parentesi all’interno delle frasi e servono come benzina per poter ripartire. Ormai lo dicono anche gli economisti esperti che l’osare e il recuperare fiducia sono elementi importanti per la ripresa. Questa festa non ci farà estraniare dalla realtà, ma ci permetterà di affrontare questo momento con più carica, inoltre al Carnevalone possono partecipare tutti, quindi festeggiare tutti insieme sarà un buon collante per la nostra collettività”.



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