LECCO – Numeri alla mano, i dipendenti del Comune di Lecco sono presenti sul luogo di lavoro: secondo i dati snocciolati dall’Amministrazione, l’operatività dei 351 addetti del Comune è stimata al 79,6% per un totale di 68.428 giorni di lavoro; le assenze sono invece calcolate in 17.555 corrispondenti al 20,4%, con una diminuzione della percentuale di assenze per malattia, scesa dal 20,69% del 2011 al 18,3% del 2012 (- 2,3%).
“Grazie alla loro professionalità – spiega l’Amministrazione – i servizi offerti dal Comune si svolgono con regolarità e precisione, nonostante il blocco delle assunzioni e degli stipendi da diversi anni”.
A causa del blocco delle nuove assunzioni e del prolungamento dell’età lavorativa, il 65% dei dipendenti comunali ha un’età superiore a 45 anni; si è assistito inoltre ad una diminuzione del numero dei dipendenti di ruolo, passati dai 397 del 2002 ai 336 di fine 2012.
Un’operazione “trasparenza” esercitata dal Comune che include tra le statistiche rese pubbliche anche quelle relative al reddito dei dirigenti: l’aggiornamento dei dati 2011 vede come più pagato il segretario generale Paolo Codarri, per una retribuzione totale di 124.765,88€ (reddito base 94.792,98€), seguito da Antonello Longoni 88.586,89€ (reddito base 77.053,0572.288,55) e Flavio Polano 82.603,69€ (reddito base 72.288,55€).
LE RETRIBUZIONI 2011 – 2012 – 2013
Pubblicato anche l’elenco degli incarichi conferiti a collaboratori e consulenti esterni per il 1° semestre 2012, che vede un totale di quasi 80 mila euro di compensi, VEDI DATI