Crollo di Annone, la Lega interroga la Provincia: “Vogliamo risposte”

ANNONE – “Chiediamo risposte al Presidente Polano prima del termine del Suo mandato circa i fatti del crollo del Ponte di Annone”.

Il Gruppo consiliare della Lega Nord ripresenta in Provincia l’interrogazione già depositata nei mesi successivi al tragico evento dell’ottobre 2016 quando manca poco più di un mese alla scadenza del mandato dell’attuale presidente di Villa Locatelli.

Diversi i quesiti ai quali il Carroccio pretende dalla Provincia risposte e chiarezza, a partire da quale sia il soggetto competente alla manutenzione del Cavalcavia presente lungo la SS 36 crollato e quale Ente è effettivamente competente a chiudere il transito veicolare lungo la sp 49 in prossimità del Cavalcavia crollato.

Rispetto al crollo, la Lega chiede quali sono state le comunicazioni o le segnalazioni scritte, ovvero telefoniche effettuate da Anas alla Provincia di Lecco dal momento della segnalazione del Cantoniere sorvegliante sul distacco dei calcinacci e sino al crollo del cavalcavia; quali le azioni intraprese dalla Provincia di Lecco a partire dalla ricezione della comunicazione del distacco dei calcinacci dal cavalcavia e sino al crollo.

La Lega chiede inoltre se, della comunicazione pervenuta alla Provincia di Lecco dal sorvegliante Anas, gli uffici competenti abbiano tempestivamente informato il presidente o il vice Presidente oppure i consiglieri delegati e se gli Uffici dell’Amministrazione provinciale hanno prontamente avvisato il Prefetto della Provincia di Lecco e quando.

Infine se Anas ha invitato una richiesta alla Provincia di Lecco, a seguito della comunicazione del cantoniere sorvegliante in ordine al distacco di calcinacci dal cavalcavia presente lungo la SP 49, a chiudere il transito lungo la sp 49 a qualsiasi tipo di veicolo e se la Provincia di Lecco, in seguito alla segnalazione del cantoniere Anas, ha chiesto ad Anas di chiudere interamente la strada statale 36 e con quali atti.

“E’ un diritto dei consiglieri provinciali presentare delle interrogazioni sui fatti che si verificano nel territorio provinciale. Dopo quasi due anni dal tragico crollo chiediamo risposte e Giustizia”.