Dervio inaugura la passerella meccanizzata sul lungolago

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DERVIO –Apre ufficialmente oggi la passerella meccanizzata  presso il cantiere della Navigazione Laghi, all’ingresso del bacino dove vengono costruiti i battelli, che permetterà di collegare i due tratti esistenti della passeggiata sul lungolago di Dervio

“E’ un’opera unica nel suo genere forse in tutto il lago di Como – spiega il sindaco Vassena – costruita dalle officine Baruzzi di Ravenna su progetto degli arch. Chiara De Battista, Alessandro Dubini e Valentina Conca e dell’ing. Giulio Antonio Cecchi”.

I lavori, eseguiti dal Comune di Dervio e finanziati con un contributo dell’Autorità di bacino del Lario, mettono a disposizione un’unica lunghissima passeggiata a lago, immersa nel verde da un capo all’altro del paese, per il relax dei turisti ma soprattutto dei derviesi, che ne potranno godere tutto l’anno.

E’ un’idea di cui si parla da decenni – prosegue il primo cittadino – questa Amministrazione si è molto impegnata nel corso del proprio mandato per la redazione del progetto, di grande complessità tecnica, e per reperire le risorse economiche per la sua realizzazione. Il lungolago, che prima della costruzione della passeggiata era poco utilizzato anche da molti Derviesi, avrà così un ulteriore sviluppo senza intaccarne la sua naturale bellezza”.

L’opera rappresenta il completamento della passeggiata a lago, che si interrompeva proprio davanti al cantiere della Navigazione, ed è stata resa possibile dopo un lungo iter, iniziato un paio d’anni fa, che ha coinvolto a più riprese diversi enti sovracomunali (Provincia, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, Autorità di bacino del Lario, Navigazione del Lago di Como) per le necessarie autorizzazioni.

Dipinta con i colori bianco e nero, che richiamano le strutture già presenti negli approdi dei battelli, la passerella poggia su pali in acciaio, come quelli utilizzati dalla Navigazione per gli impianti in acqua, e ha una struttura in acciaio inossidabile con una larghezza di 1,5 metri per consentire il transito di pedoni e ciclisti, fruibile da tutti nell’ottica dell’abbattimento delle barriere architettoniche, e una lunghezza complessiva di 48 metri.

Di questi, 27 metri sono costituiti da una struttura fissa, il resto è formato da due campate lunghe 10,5 metri ciascuna che saranno apribili, esattamente come un ponte levatoio, per favorire il passaggio dei battelli in modo tale da consentirne l’accesso al bacino di rimessaggio del cantiere della Navigazione.

Il piano di calpestio si trova a 1,20 metri sopra lo zero idrometrico (la quota alla quale il lago invade piazza Cavour a Como, che negli ultimi anni non è stata mai raggiunta e che viene superata solo in caso di alluvione).

Il ponte levatoio della passerella resterà normalmente chiuso, e quindi percorribile da pedoni e ciclisti, e verrà aperto, grazie alla presenza di cilindri oleodinamici, solo in occasione del passaggio dei battelli che verranno portati nel bacino del cantiere della Navigazione per la loro costruzione o riparazione. In queste occasioni, stimabili in poche giornate all’anno, non sarà quindi possibile utilizzare il nuovo tratto di passeggiata a lago, seppure per intervalli di tempo limitati. Sistemi di sicurezza e cancelli impediranno eventi accidentali e transiti durante le fasi di movimentazione delle due metà del ponte levatoio.

Grazie ad una convenzione tra Comune e Navigazione, sarà quest’ultima ad occuparsi, con il proprio personale, della gestione delle aperture e delle chiusure. I due semplici raccordi con la passeggiata già esistente sono stati realizzati in modo provvisorio in attesa di dargli un aspetto definitivo con i lavori per il prolungamento di tutta la passeggiata a lago, programmati per quest’inverno, che permetteranno di portare la passeggiata attraverso tutta la spiaggia della Foppa fino in centro paese.

Per l’Amministrazione Comunale c’è la grande soddisfazione di un ulteriore traguardo centrato – conclude Vassena – per il quale vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato su un’opera così complessa: i progettisti e i funzionari comunali, l’ing. Franze Piunti direttore della Navigazione Lago di Como e il presidente dell’Autorità di bacino del Lario Luigi Lusardi per la collaborazione in tutto l’iter, la famiglia Galperti per la concessione di una porzione di area demaniale”.