DERVIO – Posti auto che scarseggiano in via Rimembranze di Dervio e non solo nel periodo estivo: è Sergio Vergottini, della lista civica Per la Nostra Gente, a farsi portavoce delle problematiche di alcuni residenti.
“Ciò probabilmente è dovuto all’assenza di “rotazione” nell’uso degli stalli: pare che lì vengano lasciati in sosta veicoli per parecchio tempo – spiega Vergottini – Non si vuole entrare nel merito di tali condotte. Ma solo suggerire rimedi che potrebbero essere quelli di rendere “agibile” l’area di sosta a fianco del cimitero. Illuminandola, asfaltandola e indicando al suolo gli stalli. In tale maniera diventerebbe anche sicura”.
Una questione, quella della sicurezza, ricordata per il verificarsi di atti vandalici nella zona. “In generale, sarebbe poi ora che a Dervio si pensasse in maniera ‘sistematica’ e coordinata al tema dei parcheggi – prosegue Vergottini – In tutto il paese si registrano ‘carenze’. Sempre in tema di strade, si aggiunge una lamentale: i veicoli che giungono in paese dallo svincolo della Super scendono in Via Valvarrone a velocità inadeguata ai luoghi perché troppo veloci. L’obbligo di precedenza in favore dei pedoni sugli attraversamenti sovente non viene rispettato (anzi, è una rarità che ciò avvenga!)”.
“Se i cartelli e la segnaletica non bastano occorre procedere con dissuasori e sanzionare le condotte pericolose – dice Vergottini – Manca poi nel tratto finale di Via Valvarrone un vero e proprio passaggio dedicato ai pedoni. Come si suole dire, già che ci siamo, un’ulteriore segnalazione. Sul ponte in legno che consente il passaggio pedonale sul Varrone sono state applicate della placche in alluminio. L’intento, lodevole, è quello di evitare che con pioggia o ghiaccio, il fondo risulti sdrucciolevole. Il risultato però non è quello. Le placche sono troppo sporgenti e a loro volta costituiscono un evidente pericolo per chi passeggia. Occorre rimuoverle e al loro posto utilizzare altri accorgimenti (ad esempio delle vernici apposite)”.