Divieti e restrizioni per i locali, Confcommercio: “Serve un confronto costruttivo”

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Alberto Riva
Alberto Riva, direttore di Confcommercio Lecco
Alberto Riva, Direttore di Confcommercio Lecco

LECCO – Non si รจ ancora spenta l’eco della proposta del questore di Lecco, Filippo Guglielmino, di vietare la vendita di alcolici dopo la 1 di notte a Lecco, in particolare in centro cittร . Dopo essere subito intervenuta a gennaio per spiegare la propria posizione, Confcommercio Lecco torna sull’argomento anche alla luce della recente presa di posizione del sindaco di Lecco, Virginio Brivio.

“Abbiamo apprezzato l’intervento del sindaco Brivio che ha dedicato una parte significativa della sua ultima newsletter al commercio, focalizzando l’attenzione sulla tematica della convivenza civile legata alle realtร  che gravitano intorno agli esercizi – spiega il direttore di Confcommercio Lecco, Alberto Riva – Da tempo si sa che i problemi dell’alcol, degli orari, dei decibel, di alcuni episodi sgradevoli avvenuti in centro e anche in periferia sono particolarmente sentiti specialmente dai residenti”. Poi avanza tre osservazioni: “La prima cosa che mi preme ribadire รจ che esistono giร  regole ben precise che normano la materia, come ad esempio la proibizione di vendere alcolici ai minorenni o di somministrare alcol a chi ha giร  alzato troppo il gomito. La seconda รจ che occorre fare rispettare le norme, compito questo che spetta ai corpi di polizia, locale e di Stato. E non ultimo l’aspetto educativo-formativo che riguarda tutti i soggetti in campo: i giovani, le famiglie, gli esercenti”.

Quindi ribadisce la disponibilitร  a sedersi a un tavolo per un confronto costruttivo: “Fermo restando che non รจ nostro costume intraprendere difese di parte, non abbiamo difficoltร  ad aderire ad una politica di collaborazione che ruoti intorno alle istituzioni. Guai perรฒ se i ruoli si confondessero e si sovrapponessero, nella consapevolezza e convinzione che solo rispettando le competenze si possa garantire quella convivenza civile e pacifica che รจ nella tradizione della cittร  e del territorio. I bar, o meglio i gestori dei bar, sono attenti e rigorosi, ben sapendo che comportamenti sopra le righe possono accadere indipendentemente dalla loro specifica attivitร  e volontร . Valga per tutti l’esempio di chi arriva in piazza giร  fornito di materia prima (bottiglie di superalcolici, birra, vino) e che sceglie per le sue intemperanze un palcoscenico visibile”.

Il direttore di Confcommercio Lecco conclude poi con una sottolineatura: “Il commercio รจ un segmento fondamentale della vita di una cittร  e di una provincia come le nostre, anche nella prospettiva di quel rilancio turistico del quale sempre si parla ma che non ha ancora trovato interventi conformi e strutturali. Va da sรฉ che in questo quadro valorizzare la libertร  d’impresa resta un obiettivo fondamentale e il motore dell’attivitร . E perciรฒ anche dello sviluppo economico della nostra realtร ”.