Donazione organi, Mandello lancia la campagna di sensibilizzazione

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Da sinistra gli assessori Michela Maggi e Luciano Benigni e il presidentec dell'Aido mandellese, Mario Lafranconi, durante la conferenza stampa di presentazione della compagna del Comune per la sensibilizzazione dei cittadini sulla donazione di organi.
Da sinistra gli assessori Michela Maggi e Luciano Benigni e il presidente dell’Aido mandellese, Mario Lafranconi, durante la conferenza stampa di presentazione della campagna del Comune per la sensibilizzazione dei cittadini sulla donazione di organi.

 

MANDELLO – “Caro concittadino, l’amministrazione comunale e l’Aido lanciano, a partire dal mese di dicembre 2014, una campagna di sensibilizzazione alla donazione di organi. Rivolgiamo il nostro messaggio alla comunità mandellese facendo appello al significato di “dono” che la parola comunità contiene (munus, dono dato volontariamente a qualcuno): donare un organo significa dare una nuova vita a chi ne ha bisogno”.

Inizia così la lettera aperta sottoscritta dal sindaco di Mandello, Riccardo Mariani, e dal presidente del gruppo comunale dell’Aido, Mario Lafranconi, che i cittadini troveranno fin dai prossimi giorni presso l’ufficio Anagrafe del palazzo municipale.

L’iniziativa prende le mosse dall’azione svolta a livello nazionale proprio dall’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule affinché gli enti pubblici facilitassero il più possibile i cittadini nella richiesta di informazioni e chiarimenti in ordine appunto al prelievo di organi dopo la morte, nella consapevolezza che dare il proprio consenso, dunque manifestare la propria volontà di donazione, costituisce un atto supremo di generosità, carità e amore.

Ma non è tutto. “La donazione degli organi – come si legge sempre nella missiva indirizzata da Mariani e Lafranconi a tutti i mandellesi – è un atto di grande civiltà, di rispetto per la vita e di solidarietà verso il prossimo in quanto per molte malattie o per gravi patologie rappresenta un’efficace, se non unica, terapia”.

 

Mario Lafranconi, presidente del gruppo comunale di Mandello dell'Aido.
Mario Lafranconi, presidente del gruppo comunale di Mandello dell’Aido.

 

Su questo stesso concetto hanno insistito, in sede di presentazione alla stampa della campagna di sensibilizzazione, gli assessori Michela Maggi e Luciano Benigni, affiancati proprio dal presidente dell’Aido, Mario Lafranconi. “Donare può essere un gesto semplice – hanno detto all’unisono – ma spesso non ci si pensa. Da qui la scelta del nostro Comune di mettere a disposizione della cittadinanza la modulistica per chiedere l’iscrizione all’Aido e ricevere la carta del donatore”.

Aido_Mandello_campagna-donazioni_2014“E’ importante informarsi – si afferma sempre nella lettera che i mandellesi troveranno all’Anagrafe comunale – scegliere e decidere in vita come esprimersi rispetto alla donazione. In questo modo da un lato si ha la possibilità di elaborare una posizione personale in merito alla donazione e si può essere certi che la propria volontà venga rispettata. Dall’altro si sollevano i propri familiari da una scelta difficile in una eventualità delicata”.

In conclusione, nella lettera si ricorda che per avere informazioni sulla donazione di organi ci si può rivolgere all’Aido mandellese, la cui sede è posta presso la sala civica di via Dante a Molina, tutti i martedì dalle ore 21 alle 22.30.

E’ anche possibile visitare i siti Internet www.aido.it, www.aidolombardia.it e www.trapianti.salute.gov.it.