Due borse di studio per ricostruire la storia sindacale di Pio Galli

Tempo di lettura: 2 minuti

LECCO – Due borse di studio per ricostruire il percorso sindacale di Pio Galli, raccogliendo e catalogando la documentazione relativa all’attività dello storico segretario lecchese, e per costituire nell’Archivio Storico della Camera del Lavoro di Lecco il “Fondo Pio Galli”, rendendo consultabili i materiali già disponibili.

A proporle è l’omonima associazione, nata per mantenere vivo il ricordo di Pio Galli e i suoi insegnamenti, che martedì ha presentato il bando per l’assegnazione delle due borse di studio dell’importo di 2 mila euro ciascuna e destinate a studenti universitari, con preferenza per percorsi di studio umanistici ed in particolare sulla storia del lavoro, del movimento sindacale o dello sviluppo industriale locale, nazionale o regionale.

Un’apposita commissione valuterà i candidati e i prescelti inizieranno a lavorare già dal prossimo novembre, in un opera di ricerca e catalogazione dei documenti che proseguirà fino a dicembre 2014.

“Abbiamo pensato ai giovani perché crediamo nelle loro energie e nel loro entusiasmo” ha spiegato il presidente dell’associazione, Vanni Galli, affiancato dal segretario provinciale della Cgil di Lecco, Wolfango Pirelli e dal segretario generali di Spi Cgil Lecco, Sergio Pomari.

Le domande (scaricabili dal sito www.associazionepiogalli.it) dovranno pervenire entro il 30 settembre corredate da curriculum e inviate all’indirizzo mail: segreteria@associazionepiogalli.it. Inoltre dovrà essere spedito alla Camera del Lavoro di Lecco, attraverso raccomandata, la copia del piano studi con l’indicazione del voto ottenuto negli esami già sostenuti, la documentazioni relative alle precedenti esperienze in campo storiografico e la fotocopia del documento di identità.

Il borsista non dovrà essere beneficiario di altre borse o premi o assegni di studio per il periodo di durata della borsa di studio.