MANDELLO – E’ di oltre cinquemila appassionati centauri giunti sul Lario da tutta Italia e da numerose nazioni europee il bilancio del weekend motoristico contrassegnato dalla tre giorni di festa voluta dal Guzzi Club Mandello, dal Moto club Carlo Guzzi, dall’associazione “I laghée” e dalla Concessionaria Agostini e coinciso con la prima edizione del “Moto Guzzi Open house”.
Una folla variopinta e eterogenea che si è accalcata fin da venerdì 13 davanti alla fabbrica per scoprire o rivedere i simboli della passione Guzzi presenti all’interno della storica azienda di via Parodi. Da quelli più noti, come il museo e la galleria del vento, alle linee di montaggio motori e motoveicoli fino al fornitissimo bookstore, preso d’assalto per acquistare i primi capi della nuova collezione d’abbigliamento 2014.
Grande successo anche per i test ride della nuova California 1400 (nelle versioni Touring e Custom) e della gamma V7. Fin dal mattino di sabato 14, quando sono state aperte le iscrizioni alla prova su strada, code di appassionati si sono formate al banco delle prenotazioni e le carovane delle Guzzi hanno continuato a correre lungo le strade che costeggiano il lago, sommando al termine della giornata oltre 250 prove su strada, per un totale di 4.000 chilometri.
Apprezzata anche la personale di Jacopo Ghislanzoni. L’artista lecchese, dopo il successo ottenuto in luglio al Lido di Mandello con l’esposizione “Guzzi-Mandello 1921-2013”, ha riportato la mostra all’interno dello stabilimento insieme ad altri 14 dipinti inediti, ispirati agli eventi e alle personalità che hanno fatto la storia della Casa dell’Aquila.
Tra i motociclisti stranieri presenti non è passata inosservata una coppia australiana arrivata in Italia con un volo aereo dal Queensland, mentre il guzzista giunto da più lontano a bordo della sua bicilindrica (una California 1100) è partito dall’Armenia.
Gli arrivi si sono susseguiti per tutta la giornata di sabato 14, quando grande entusiasmo ha suscitato l’accensione dei motori della “collezione Todero”: un prototipo 650 monoalbero e una preziosa 1000 Endurance fino all’apoteosi, quando ha fatto sentire il “canto” dei suoi 8 cilindri la 8C 500, l’unica moto da competizione a poter vantare un simile frazionamento.
In serata Riccardo Mariani, sindaco di Mandello, ha rivolto un messaggio di benvenuto ai guzzisti, preceduto dallo spettacolo dei fuochi d’artificio. Domenica 15 è stata la giornata dedicata ai saluti. Tra gli altri, quello del presidente del Moto club Carlo Guzzi, Sergio Greppi, il quale ha ringraziato tutte le associazioni di volontariato e Mario Arosio, presidente del Moto Guzzi World Club e “motore” di ogni raduno dedicato all’Aquila di Mandello.
L’evento “Moto Guzzi Open house” verrà replicato nel prossimo weekend. Da venerdì 20 a domenica 22 settembre la storica fabbrica di Mandello sarà ancora aperta per accogliere tutti gli appassionati in visita alle linee produttive, al museo e allo shop.