Il Forte di Fuentes si racconta nel nuovo libro di Marcello Villani

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Da sinistra: Stefano Cassinelli, giornalista e direttore responsabile del Forte di Fuentes e del Forte Montecchio Nord, Flavio Polano, presidente della Provincia di Lecco e Marcello Villani, giornalista, guida e autore del libro “Alla scoperta del Forte di Fuentes”

 

LECCO – Si intitola “Alla scoperta del Forte di Fuentes” ed è il nuovo libro firmato dal giornalista Marcello Villani presentato questa mattina, martedì, presso Villa Locatelli alla presenza del presidente della Provincia Flavio Polano e del direttore responsabile del Forte di Fuentes e Forte Montecchio Nord Stefano Cassinelli.

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La copertina del libro

La storia e il valore di questo prezioso monumento del territorio lecchese sono raccontate in poco più di 150 pagine, in un’opera che ha prima di tutto un intento divulgativo, come specificato dal suo autore.

Splendido simbolo dell’architettura militare del XVII secolo, il Forte di Fuentes si inserisce dal 2011 all’interno del sistema turistico provinciale grazie alla convenzione stipulata tra la Provincia di Lecco e il Museo della Guerra Bianca, il cui impegno è stato quello di valorizzare il sito e promuoverlo alla fruizione turistica, com’era già accaduto per il vicino Forte Montecchio. “Questo libro – ha esordito Stefano Cassinelli – era uno dei tanti tasselli di questa convenzione: dopo aver riqualificato il terreno sul quale sorgono i resti del forte e averlo reintrodotto in un circuito culturale, era questione di tempo perchè venisse redatto un agile strumento pensato soprattutto per i suoi visitatori. L’obiettivo della convenzione è quello di rendere il Forte di Fuentes economicamente indipendente, e quindi in grado di auto-mantenersi grazie alle entrate provenienti dall’attività turistica. Questo volume, unendo aspetti propriamente storici a quelli culturali e turistici, si prospetta una guida agile che porterà i visitatori proprio al cuore del forte.Un sentito ringraziamento alla Provincia di Lecco che nonostante le difficoltà economiche non ha mai mancato di supportare le iniziative, insieme al Museo della Guerra Bianca “.

Costruito nei primi del ‘600 per volere del conte spagnolo Pedro Enriquez de Acevedo, governatore dello Stato di Milano, il Forte di Fuentes costituiva una difesa militare posta al confine tra Valtellina e Valchiavenna, e nonostante la distanza da Lecco, il legame tra il forte e il borgo è raccontato da diverse testimonianze. “Di fatto il forte era la difesa montana di Lecco – ha spiegato Marcello Villani – e grazie alla sua presenza diversi attacchi furono sventati”. Proprio a Lecco, ha ricordato quindi il giornalista, a Palazzo Belgiojoso ma anche a Villa Manzoni, sono conservati dei veri e propri “pezzi” del forte, distrutto dalle truppe napoleoniche guidate dal generale Rambeau il 5 maggio 1796.

 

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L’obiettivo di questo lavoro – ha concluso Villani – è incuriosire la gente: in troppi hanno definito il Forte di Fuentes ‘quater sass vecc’, affermazione che viene da una non conoscenza della storia che sta dietro a quei quattro sassi. Il libro si propone di far conoscere questa ricca storia e la sua evoluzione”.

“Alla scoperta del Forte di Fuentes”, stampato da Pietro Macchione Editore, si trova in tutte le librerie oltre che presso il Forte di Fuentes e quello di Montecchio.