Invernizzi al sindaco: “Perché nessun nostro evento a Villa Lario?”

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Villa Lario a Mandello, che per il periodo di Expoi 2015 ha ospitata la sede di Euro-Toques International.
Villa Lario a Mandello, che per tutto il periodo di Expo 2015 ha ospitato la sede di Euro-Toques International.

 

MANDELLO – Fin dal 2014, quando era stato adottato il piano attuativo riguardante l’intervento edilizio avente per oggetto Villa Lario, il progetto di ristrutturazione e rilancio della struttura posta lungo la Provinciale 72 aveva avuto il “sì” unanime del consiglio comunale di Mandello in considerazione del fatto che l’operazione prospettata era destinata a dare rinnovato slancio alle ambizioni turistico-ricettive in generale del nostro lago e in particolare di Mandello.

Maria Lidia Invernizzi, capogruppo di "Mandello al centro".
Maria Lidia Invernizzi, capogruppo di “Mandello al centro”.

Inaugurata nel maggio dello scorso anno, per tutto il periodo dell’Expo Villa Lario era stata sede e vetrina di Euro-Toques International, non mancando di ospitare personalità illustri e in particolare chef stellati e di fama internazionale.

L’accordo sancito con la proprietà della struttura prevedeva tra l’altro che per sette giornate all’anno il piano terra di Villa Lario, cucina inclusa, nonché il parco  della prestigiosa residenza, fossero a disposizione del Comune per l’utilizzo gratuito per eventi istituzionali, convegni e iniziative pubbliche.

Proprio questo aspetto ha indotto Maria Lidia Invernizzi, capogruppo di “Mandello del Lario al centro”, a presentare al sindaco Riccardo Fasoli un’interrogazione da includere all’ordine del giorno della prossima seduta consiliare.

Nel testo dell’interrogazione l’esponente di minoranza ricorda innanzitutto che “la convenzione tra il Comune di Mandello e la società “Villa Lario” dà appunto l’opportunità al nostro ente di utilizzare tale struttura per iniziative di carattere istituzionale, turistico e culturale”.

Da qui la richiesta di Maria Lidia Invernizzi sul perché tale opportunità non sia finora mai stata colta e l’interrogativo posto al primo cittadino “se, per il futuro, l’amministrazione comunale ne immagini l’utilizzo”.