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LECCO – E’ una ricorrenza che, di anno in anno, sta assumendo un valore sempre più profondo ed è vissuta come un momento per riflettere sulla condizione della donna nella società. Così anche nel lecchese, l’8 marzo si festeggia con appuntamenti che guardano soprattutto a diffondere una cultura del rispetto verso il genere femminile e contro ogni abuso e violenza.
Ha iniziato giovedì mattina la UIL Lecco, con un convegno dal titolo “Stereotipi e discriminazioni: nella vita, nel lavoro e nei media” che ha visto relatrice Paola Mencarelli, psicologa del lavoro, responsabile sportello mobbing UIL Lombardia e consigliera di parità supplente- Regione Lombardia.
In serata il Comune di Osnago, in collaborazione con l’Associazione Archè , ha promosso un importante appuntamento musicale gratuito nell’incantevole cornice della Torciera di Villa Arese: un concerto tutto al femminile con il trio di musiciste composto da Clara Marzorati al violino, Valentina Turati al violoncello e Elena Strati al pianoforte. Anche i brani erano tutti al “femminile”, con musiche di Fanny Mendelssohn (tra le più note compositrici romantiche dell’Ottocento) e Rebecca Clarke, violista e compositrice inglese con oltre un centinaio di composizioni all’attivo. Brani intervallati da poesie e brani di Emily Dikinson, Alda Merini e Madre Teresa di Calcutta.
Tra gli eventi previsi per sabato segnaliamo quello del Circolo PD di Calolziocorte – Erve – Vercurago, che ha organizzato una serata conviviale di incontro tra donne di culture e tradizioni diverse, uno scambio di parole e sapori presso il circolo Arci di Foppenico, dalle ore 19.30.
Nell’oggionese, al salone San Francesco di Imberido per l’esattezza, verrà proiettato il film “La Bicicletta Verde”, la storia di una bimba araba e del suo sogno di vincere una gara di bici sfidando i suoi compagni maschi. Una voglia di vittoria che nasconde un bisogno impellente di indipendenza. A promuovere l’appuntamento è la Comunità pastorale San Giovanni Battista.
A Cassago Brianza, invece, l’assessorato alla cultura del comune di Cassago, in collaborazione con l’Associazione Culturale UP PER Monte Marenzo, presentano lo spettacolo teatrale: “Io sono la mia opera”. L’evento si svolgerà presso la sala consiliare del Comune di Cassago Brianza (P.zza Italia Libera, 2) alle ore 21.00 ad ingresso gratuito. La discriminazione verso le donne dal III° sec. a. C. ad oggi: sei attrici protagoniste interpretano sei personaggi. Agnodice (III sec a.C.), Ipazia (III sec. d.C.), Artemisia Gentileschi (sec. XVII), Olympe de Gouges (rivoluzione francese), Anna Politkovskaja e Hina Saleem.
A Lecco, visto anche lo svolgimento del Carnevale quest’oggi, la Giornata internazionale della donna si celebrerà domenica con una visita guidata dal titolo “Percorsi al femminile” organizzata da Comune e da Soroptimist International Club
L’iniziativa prevede la visita di luoghi significativi nei quali saranno ricordate figure femminili di spicco, che hanno caratterizzato con il loro operato la storia e la vita lecchesi. L’intero percorso – della durata di un’ora e mezza (massimo due ore) – è un affascinante viaggio nel mondo femminile con la rilettura di opere suggestive, rivissuta attraverso il ricordo delle tante donne che hanno contribuito alla storia lecchese. L’iniziativa prevede la visita di luoghi facilmente raggiungibili:
– ore 15, visita al Santuario di Nostra Signora della Vittoria e ai suoi tesori d’arte (edificato grazie alla generosa donazione della benefattrice Domenica De Dionisi);
– visita al Monumento ai Caduti, realizzato da G. Castiglioni nel 1926 sul Lungolago, con le intense raffigurazioni della donna che assiste il soldato e l’idealizzazione nella Vittoria;
– visita della Chiesa di S. Marta con il complesso decorativo barocco dedicato alla santa protettrice delle casalinghe, appena restaurato;
– visita al Giardino di Villa Badoni, con il ricordo della poetessa lecchese Piera Badoni.
Il Soroptimist International Club di Lecco svolge da tempo azioni di sostegno per le donne e quest’anno è impegnato a livello nazionale in un progetto complessivo denominato “Toponomastica al Femminile” che riguarda l’intitolazione di vie, piazze, edifici e luoghi a donne che hanno svolto in passato un ruolo significativo o che si sono distinte per la loro attività in qualsiasi campo, tema sostenuto anche dal Comune di Lecco, che ha recentemente avviato l’operatività della Commissione Pari Opportunità.
