La perdita crea un fiume in Via Agliati. “E’ così da sei settimane”

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Il tratto di strada in Via Agliati interessato dalla perdita d’acqua

LECCO – Sembra abbia appena finito di piovere in Via Agliati, nel tratto di strada che incrocia Via Privata Nino Castelli, precisamente tra la Nostra Famiglia e la Casa di Solidarietà Don Luigi Talamoni, nel rione di San Giovanni.  In realtà il “fiumiciattolo” che costeggia il muro e che ha formato diverse pozzanghere è dovuto ad una perdita d’acqua, la cui provenienza rimane ignota.

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La situazione, spiegano i residenti, è così da un mese e mezzo: “Saranno almeno sei settimane che la strada è in quelle condizioni, il fatto è stato segnalato più volte al Comune e ai Vigili urbani ma ci hanno detto che dovevamo rivolgerci a Idrolario perché sono loro ad occuparsi di queste cose”. Nonostante le diverse segnalazioni però, Via Agliati continua ad essere “bagnata”: “Oggi c’è n’è ancora poca di acqua – ha commentato una signora residente nei dintorni immediati della via – alle volte l’intero asfalto è sommerso”. “Ricordo che una delle prime domeniche di freddo – ha raccontato un’altra signora – l’acqua è ghiacciata e un signore che stava passando in bicicletta è scivolato, riuscendo fortunatamente ad aggrapparsi ad un paletto del marciapiede, evitando di farsi male. Rimane comunque una situazione potenzialmente pericolosa oltre che scomoda, non si può camminare sul marciapiede senza venir innaffiati ogni volta che passa una macchina!”.

L’altra preoccupazione dei residenti è poi quella economica: “Se la perdita fosse di una casa privata non oso immaginare la bolletta d’acqua che avrà il suo proprietario, ma se poi toccasse a noi pagare tutto questo spreco? Perché è così che va a finire poi!”.

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Dal Comune intanto l’Assessore alla viabilità Vittorio Campione fa sapere che il problema è noto: “Sono già stati effettuati dei mini interventi ad inizio febbraio ma il problema emerso è più complicato: la cavitoia (in gergo il tombino) intasata dalla perdita ha subito un collasso strutturale sul quale è più delicato intervenire – ha spiegato, annunciando che il Comune di Lecco è al lavoro con Idroservice – stiamo verificando con Idroservice la situazione e mettendo a punto l’intervento di risoluzione: purtroppo i tempi si sono dilatati.”

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Ricordato dall’assessore che per le perdite d’acqua è necessario contattare il numero verde di Idroservice, l’ente delegato a questi servizi: “È vero che tante volte per le segnalazioni i cittadini chiamano in Comune  e non dubito che vengano date risposte evasive, se parlano col centralino. Esistono anche gli Uffici ma in casi come questi la chiamata va fatta a Idroservice.”

Questo il numero verde da contattare in caso di necessità: 800 894 081

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