L’agricoltura in piazza, è la Festa del Ringraziamento

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LECCO – Weekend dedicato alla terra con il Festival dell’agricoltura lariana e la Giornata del Ringraziamento che è entrato nel vivo questa domenica: Coldiretti Como e Lecco, con il supporto del Comune di Lecco, ha portato in piazza XX Settembre i migliori prodotti agroalimentari del nostro territorio e dello street food contadino a chilometro zero grazie a stand, laboratori e incontri aperti a tutti.

Un appuntamento iniziato già sabato nella vicina piazza Garibaldi con la tavola rotonda “Quando l’agricoltura diventa sociale: il racconto dei protagonisti” alla presenza di alcuni rappresentanti dei giovani agricoltori, del mondo della cooperazione e della politica.

Poi stand aperti e in serata il concerto dei Sulutumana alle 21.00. Ma è domenica la giornata clou, con le bancarelle aperte fin dal mattino coinvolgendo 32 aziende della zona, è  il “Presidio del cibo buono e giusto” dove poter acquistare il meglio dei prodotti agroalimentari lombardi, quali formaggi stagionati e freschi, salumi, carni, riso, vini, olio, frutta di stagione, confetture, miele e ortaggi in un allestimento di circa 400 metri quadri.

Alle 10 i trattori hanno sfilato sul lungo Lario Isonzo, mentre in Piazza Garibaldi una piccola esposizione di bestiame (mucche e vitelli, pecore e cavalli) ha attirato l’attenzione dei passanti, sopratutto dei bimbi, vin brulé offerto ai più grandi mentre Alpini e volontari Telethon hanno allestito un banchetto di vendita delle caldarroste.  Sempre in mattinata la santa messa in Basilica e al termine la benedizione di mezzi e animali. “La giornata del ringraziamento è un momento molto sentito da tutti gli associati. Dal 1950, infatti, con la fine dell’annata agraria, noi contadini di Coldiretti rendiamo grazie al Signore per i frutti della terra che ogni anno ci dona” dice il presidente di Coldiretti Como Lecco, Fortunato Trezzi, 

“Questi due giorni ci offrono importanti spunti di riflessione che vanno oltre gli acquisti, pur buoni e di qualità, ma che riportano al centro della discussione l’agricoltura su più livelli – ha sottolineato il sindaco Virginio Brivio – Pensiamo all’occupazione giovanile che cresce in questo settore e si rinnova grazie al connubio tra tradizione e nuove tecnologie; pensiamo all’economia locale e nazionale, in cui il nostro Paese si sta dimostrando sempre più vincente laddove a farci da bandiera sono i prodotti dell’enogastronomia, i prodotti della nostra terra”