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LECCO – Da tempo all’attenzione delle Istituzioni si è concentrata sulle forti esposizioni al pericolo di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata negli appalti pubblici e a Lecco mercoledì è stato compiuto un importante passo avanti: la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per la Tutela della Legalità nel Settore degli appalti dei Lavori Pubblici per la Provincia di Lecco.
Un impegno che parte dalla Provincia e dalla Prefettura di Lecco, che coinvolto i comuni di di Lecco, Calolziocorte, Valmadrera, Merate, Casatenovo, Mandello del Lario insieme alla Camera di Commercio, le società pubbliche del territorio e le associazioni di categoria.
Il protocollo mira sia a tutelare i lavori pubblici dati in appalto da un’infiltrazione mafiosa tende ad annidarsi in particolari settori di attività che si pongono a valle dell’aggiudicazione, e che spesso sfuggono all’attività di controllo del committente, così come l’esigenza di garantire, all’interno dei cantieri, i massimi livelli di tutela della salute e della sicurezza, essendo stretto il nesso esistente tra infiltrazione criminosa, lavoro nero e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il documento , preparato con il concorso di tutti gli aderenti alla sottoscrizione e che ha visto come primi firmatari il prefetto Antonia Bellomo e il vicepresidente della Provincia Stefano Simonetti, ha ottenuto il nulla osta del Ministero dell’Interno, con il quale vengano affrontate e disciplinate le due già citate esigenze anche nel territorio lecchese.
Tra le altre cose, il protocollo prevede l’obbligo dell’informativa antimafia anche per appalti oltre i 250 mila euro contro i 5 milioni previsti attualmente e dei subappalti a partire dai 50 mila euro; inoltre verrà istituita una commissione permanente che vigilerà sul rispetto del documento e sulla sua realizzazione concreta.
Soddisfatte anche i sindacati dei lavoratori edili (Filca Cisl, Fillea Cgil e Feneal Uil) che dal 2010 hanno iniziato un confronto con le istituzioni proprio per iniziare il percorso sui temi della legalità:
“E’ vero che stiamo vivendo una crisi che, soprattutto nel settore dell’edilizia, è drammatica – spiega Claudio Cogliati segretario della Filca Cisl Monza Brianza Lecco – ma il protocollo firmato oggi è un premio riservato ai lavoratori ed a quegli imprenditori che vogliono lavorare nel rispetto delle regole, con assoluta trasparenza e rispettando la sicurezza sul lavoro”.
