LECCO – Nuova vittoria per il Comune di Lecco in materia di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo e alle patologie ad esso connesse: il Consiglio di Stato ha infatti accolto, nella giornata di giovedì 22 maggio, l’appello del Comune di Lecco contro l’Ordinanza della Prima Sezione del TAR di Milano, rigettando la sospensione che quest’ultima aveva accolto riguardo ai limiti orari imposti alle slot machine.
Significativa è, a riguardo, la motivazione del Consiglio di Stato, il quale ultimo, in riforma della pronunzia della Prima Sezione del TAR di Milano, ritiene “legittimo l’atto impugnato”, ovvero l’Ordinanza del Comune di Lecco. Una sentenza, quella Consiglio di Stato, che dal Comune descrivono come dal “carattere innovativo” rispetto alla giurisdizione di merito nella vicenda degli orari delle slot machines.
“Il Comune di Lecco ringrazia nuovamente l’ASL di Lecco per la preziosa collaborazione nella fornitura dei dati sulla diffusione delle ludopatie nella provincia di Lecco – scrive l’amministrazione comunale – dati che hanno costituito il presupposto per l’emanazione dell’Ordinanza Sindacale a tutela della salute pubblica dei cittadini”.
Così, per bar, negozi e sale da gioco nel Comune di Lecco, sono in vigore gli orari che prevedono l’attivazione degli apparecchi automatici da gioco limitatamente dalle ore 10 alle ore 24.

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