MANDELLO – I Comuni di Mandello e Abbadia Lariana hanno presentato alla Regione Lombardia una richiesta di finanziamento per la realizzazione di un “Centro per il riutilizzo intercomunale”, il primo sul territorio della provincia di Lecco, sulla base di simili esperienze attuate non soltanto in altre regioni ma anche in Europa.
“I Centri per il riutilizzo – spiega il sindaco di Mandello, Riccardo Mariani – rappresentano un’opportunità per un territorio e una comunità per i benefìci che apportano sul piano ambientale, sociale, educativo e di crescita economica”. “Un’azione virtuosa – aggiunge – che grazie alla diminuzione delle tonnellate di rifiuti ingombranti conferiti nei centri di raccolta determina una riduzione dei costi di smaltimento a carico dei Comuni e dei cittadini, liberando risorse che possono essere reinvestite a favore della collettività”.
“Alla base di questa azione – osserva dal canto suo Cristina Bartesaghi, sindaco di Abbadia Lariana – vi sono i princìpi di tutela ambientale e di solidarietà sociale con il contrasto della cultura dell’usa e getta, l’incentivazione del riutilizzo dei beni usati in modo da ridurre la quantità di rifiuti prodotti e la promozione di nuove possibilità di impiego e di sviluppo per le imprese sociali e le persone svantaggiate, con benefìci per tutta la comunità”.
“Queste azioni – spiega sempre il primo cittadino – generano un circolo virtuoso in campo sociale, economico, culturale e educativo”.
Partner del progetto portato avanti dai Comuni di Mandello e Abbadia sono la Silea, il Cobat – Consorzio nazionale raccolta e riciclo e il CiAL – Consorzio Imballaggi Alluminio.
Intento dei promotori è quello di estendere poi il progetto pilota ai comuni limitrofi e al territorio provinciale.