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MANDELLO – Vent’anni fa moriva don Erio Bertoletti, dal 1962 all’85 – dunque per oltre vent’anni – parroco del “Sacro Cuore” a Mandello. Era l’8 marzo 1995 e i suoi funerali vennero celebrati due giorni dopo a Tirano.
Originario di Ponte in Valtellina, aveva 80 anni ed era stato ordinato sacerdote in Duomo a Como il 18 maggio 1940.
Dapprima vicario a Menaggio (dal ’40 al ’48) e quindi in Cattedrale a Como – sempre come vicario – fino al 1955, fu quindi parroco a Mantello, in Valtellina, dal ’55 al 1962, anno in cui venne nominato prevosto della parrocchia Sacro Cuore di Mandello, dove fece solennemente il suo ingresso il 22 luglio per raccogliere l’eredità spirituale del compianto parroco don Giacomo Sosio e dove restò fino all’agosto dell’85.
Lasciata la terra lariana don Erio si trasferì a Tirano, ma i suoi ultimi anni di vita non furono comunque anni di riposo. Continuò infatti a dare il proprio apporto alle attività organizzate in parrocchia e in talune circostanze tornò nella “sua” Mandello.
Per tutto il tempo in cui svolse il suo ministero al “Sacro Cuore” ebbe particolarmente a cuore l’educazione dei giovanissimi e fu attento e lungimirante anche sul piano operativo. Basti pensare alla costruzione del nuovo oratorio maschile, alla ristrutturazione di quello femminile e agli interventi attuati sulle chiese della Parrocchia.
Carattere forte e determinato, era peraltro facile alla commozione, che lo prendeva nei momenti più significativi, gioiosi o tristi che fossero, della comunità così come dei singoli parrocchiani.
La messa festiva che verrà celebrata domenica 8 marzo alle ore 10 nella chiesa del Sacro Cuore sarà in suo suffragio.
Sempre domenica prossima e sempre durante la stessa celebrazione eucaristica vi sarà la cerimonia del primo Scrutinio per i catecumeni Valentina e Brayan, oltre alla vestizione dei nuovi chierichetti.
