LECCO – Proseguono i lavori al cantiere di Rivabella per la nuova Lecco-Bergamo: complessivamente 4,6 chilometri, dei quali 3,6 km in galleria, che attraverseranno il rione di Chiuso e il comune di Vercurago, riemergendo in via ai Sassi di Calolziocorte, passando sotto il massiccio su cui sorge il santuario di San Gerolamo.
La realizzazione del tunnel tra Chiuso e via Sassi a Calolzio costerà oltre 93 milioni di euro e promette uno scorrimento più rapido della viabilità, rispetto all’attuale Statale 639 e il miglioramento della vivibilità dei quartieri che si affacciano all’esistente asse viario.
In questi giorni è stata ultimata la costruzione della pila e delle due spalle su cui poggerà il viadotto che devierà il traffico dall’attuale sede stradale più all’esterno, verso l’Adda, permettendo l’inizio degli scavi.
“Seguirò personalmente queste fasi di posizionamento dell’impalcato e di costruzione del viadotto, che contiamo di rendere operativo entro la prima decade di settembre” ha spiegato l’assessore provinciale Stefano Simonetti.
“La variante alla SP 639 Lecco-Bergamo è la nostra opera più importante – ha sottolineato l’assessore – e settimanalmente sarò presente con il Responsabile Unico del Procedimento Angelo Valsecchi e con la Direzione Lavori per seguire di persona l’andamento dei lavori.”