Nuovi lavori per riqualificare la stazione ferroviaria di Olcio

Tempo di lettura: 2 minuti

MANDELLO – Continuano gli interventi di riqualificazione della stazione di Olcio grazie a Concertando, l’associazione che dal 2014 ha in gestione i locali dell’immobile delle ferrovie, con la collaborazione di alcune aziende del territorio.

“Stiamo risistemando al meglio la sala d’attesa – spiega Giuseppe Martinelli, fondatore di Concertando – abbiamo terminato l’automazione della porta d’ingresso che ora è apribile premendo un apposito pulsante e che è programmata per restare chiusa durante la notte, consentendo la fruizione della sala ai viaggiatori fino a mezzora dopo l’ultimo treno la sera e mezzora prima della partenza del primo treno la mattina”.

Una misura voluta per contrastare possibili episodi di vandalismo già avvenuti in passato. Per lo stesso motivo è stata chiesto a RFI la possibilità di installare delle telecamere di videosorveglianza. “Stiamo inoltre preparando dei quadri informativi riguardo alla nostra associazione che verranno installati nella sala d’attesa”.

 

L’intervento più importante tra quelli in programma è la posa del nuovo pavimento nel locale ex deposito bagagli, grazie alla disponibilità dell’impresa Costruzioni Colombo Lilliano di Mandello che donerà la nuova pavimentazione.

“Ci prepariamo anche alla sistemazione dei bagni della stazione – prosegue Martinelli – L’amministrazione comunale ha fatto sapere di voler partecipare alla spesa con un contributo anche se non ci è stato ancora quantificato e dovrebbe farlo entro la fine dell’anno. Speriamo di avere presto notizie”.

L’importo complessivo del materiale si aggira a 3 mila euro, “la manodopera non sarà un costo e questo grazie ancora una volta alle imprese del territorio che si sono rese disponibili”. L’azienda PLM sta preparando le porte da installare mentre la Edilvalpo di Olcio si occuperà della messa in opera delle porte e a sistemazione del bagno.

“Siamo felici di questa collaborazione – conclude Martinelli – si tratta di interventi importanti, ci sono stati dei ritardi purtroppo dovuti anche alla burocrazia. Speriamo di concludere il tutto entro la prossima primavera”.