Oggi, Alpenround: 50 passi verso la gloria!

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alpen_10052PESCATE – Dopo il grandioso successo di settimana scorsa della Randolario – circa 800 partecipanti tra ciclisti amatoriali e bambini – il mondo delle due ruote lecchese è pronto per una nuova iniziativa, ideata dal vulcanico Andrea Michela, legale di professione e cicloamatore per indole e passione.

Il progetto che Andrea ha creato si chiama Alpenround, e contempla un nuovo modo di vedere il ciclismo amatoriale, troppo ossessionato dai tempi e dalle prestazioni. L’idea di Andrea è diversa, un progetto che spinga le persone a tornare sui pedali. L’obiettivo è sfidare i propri limiti, raggiungere la cima, senza preoccuparsi di quanto tempo ci è voluto. Una sfida forse anacronistica, in un mondo che va sempre più veloce, ma che riporta la bicicletta alla sua idea iniziale.

Da marzo le persone possono iscriversi ad Alpenround, un trofeo che raccoglie le 50 migliori salite di tutto l’arco alpino. La sfida è quella di raggiungere il maggior numero possibile, una alla volta, pedalando insieme in amicizia. Per fare questo Andrea non si è limitato solo a creare il progetto, ma ha pensato una vera e propria Alpenround Academy.

steemmi“L’idea è quella di portare gente ad Alpenround, prendendola dal divano – ci ha confessato – a noi non interessano i super professionisti, ci interessa coinvolgere persone che hanno una bicicletta nell’angolo del garage e non osano tirarla fuori. Vuoi per pigrizia, vuoi per mancanza di compagnia, l’idea è quella di far riappassionare le persone al mondo delle due ruote.”

L’obiettivo di Andrea è ancora più ambizioso: portare tutte queste persone fino allo Stelvio, durante il prossimo Mapei Day. “Io le 50 tappe le ho fatte tutte… in moto! Mentre salivo vedevo questi “folli” che pedalavano senza sosta, con la sola idea di giungere la cima, e mi son detto “perché non provare?” Oggi, con lo stesso spirito, cerco di coinvolgere gli altri, quelli che pensano che non ce la faranno mai ad arrivare in cima allo Stelvio al Mapei Day, a luglio 2014.”

Il progetto Alpenround Academy inizierà sabato prossimo, con cadenza quindicinale, e coinvolgerà tutti quelli che vorranno partecipare. La prima tappa partirà dal parcheggio di Pescate, vicino alla rotonda del terzo ponte, e porterà l’allegra brigata in direzione Galbiate e oltre. Ce lo illustra meglio Andrea.

Sabato 15 marzo ci troveremo al parcheggio di Pescate e partiremo insieme. Uno dei nostri starà in testa al gruppo, uno in fondo, per aiutare i ciclisti più in difficoltà. Una volta giunti a Galbiate chi vorrà potrà proseguire, chi non se la sentisse potrà tornare tranquillamente indietro. L’idea è quella di fare questi incontri a cadenza quindicinale, esplorando le salite della provincia lecchese. Un sabato si esce tutti insieme, quello successivo è lasciato ai cicloamatori per provare da soli a rifare il percorso, seguendo i consigli dati la settimana precedente.”

Il progetto Alpenround diventa ancora più meritevole se si pensa che lo scopo con cui è organizzato è benefico: l’iscrizione verrà devoluta alla piccola Martina, una bambina nata con problemi fisici che ha bisogno di fare cure molto costose all’estero, troppo costose per le casse della famiglia.

L’iscrizione ad Alpenround costa solo 10 euro, interamente devoluti in beneficenza. Chi volesse potrà anche acquistare la divisa ufficiale del trofeo, sostenendo ulteriormente la causa di Martina.

Per ulteriori e più dettagliate informazioni si può consultare il sito www.alpenround.it o mandare una mail a info@alpenround.it.