Per fermare il bullismo, scende il piazza il Telefono Azzurro

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LECCO – Avere 15 anni è un’esperienza straordinaria: scuola, computer, sport, corsi di musica, telefonino, amicizie, primi amori. Tutto è rapido e vissuto intensamente. Ma cosa succede se tutti questi ambiti si trasformano in luoghi di ansia e paura? In Italia per 1 adolescente su 5, questo accade tutti i giorni.

In Italia, infatti, 1 adolescente su 5 è vittima di un bullo, a scuola come sui social network, e vive in uno stato di quotidiana paura. Basta poco, un vestito sbagliato, un po’ di timidezza, magari l’origine straniera a fare la differenza, a trasformarti in vittima di bullismo. Quelli che dovrebbero essere tuoi pari, tuoi amici iniziano a deriderti. La scuola diventa una prigione e se non bastasse, il tutto viene amplificato nei social network. La tua vita privata messa alla gogna, ogni momento di imbarazzo ingigantito all’estremo.

Telefono Azzurro, da oltre 25 anni, ogni giorno, ascolta ragazzi, genitori e insegnanti in cerca di aiuto concreto e consigli, attraverso il suo numero gratuito 1.96.96, la sua chat, l’applicazione su Facebook e la sua attiva presenza nelle scuole italiane.

Per fermare il dilagare del bullismo e della sua componente cyber, Telefono Azzurro dedica il mese di Aprile alla sensibilizzazione, prevenzione e con la campagna ‘Ci vuole un fiore’, l’Associazione sarà presente sabato 20 e domenica 21 aprile nelle piazze italiane e della provincia di Lecco per distribuire i Fiori di Telefono Azzurro.

A fronte di una donazione, sarà possibile contribuire così al sostegno della linea d’Ascolto 1.96.96 (linea gratuita per bambini, adolescenti e adulti) e della chat sul sito www.azzurro.it. L’aiuto e il sostegno verranno ricambiati con un fiore.

Di seguito le piazze lecchesi dove si svolgerà l’iniziativa: