Pescate, ecco la nuova sede dei City Angels di Lecco

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La nuova sede a Pescate dei City Angels

PESCATE – A un anno dalla loro nascita i City Angels lecchesi hanno inaugurato la loro sede: si trova a Pescate, vicino alla Asd Canottieri Pescate, nell’area sotto lo svincolo della SS36 che il sindaco Dante De Capitani vorrebbe adibire a villaggio della associazioni.

Un vecchio container adibito all’Anas, verniciato, pulito, rimesso a nuovo e adibito a magazzino di approvvigionamento dove i 34 ‘angeli’ volontari potranno riporre il vestiario e le scorte per gli utenti bisognosi.

“Siamo molto contenti di avere questo posto a disposizione – ha commentato il coordinatore dei City Angels Marco Visentin, detto il Griso – serviva un luogo dove riporre le scorte e venirle a prendere, inoltre la posizione è assolutamente strategica per il lavoro di presidio che svolgiamo ad esempio sulle ciclabili. L’ideale sarebbe avere delle biciclette per poterci muovere meglio in questo senso, la comunità si sta mobilitando e ne siamo davvero grati”. All’inaugurazione erano presenti anche il sindaco di Pescate con il suo vice Miriam Lombardi. 

Solidarietà e Sicurezza, queste le due parole d’ordine dei City Angels e light motive del loro impegno sul territorio. Un impegno che come spiegato dal Griso ha dato i suoi frutti: “Da un anno svolgiamo regolare presidio andando ad aiutare senzatetto e altri  utenti in difficoltà e cercando di preservare la sicurezza di alcune zone. Penso al lungolago di Lecco dove c’erano diversi gruppi di senzatetto ma non solo, magari alterati dall’alcool, che lasciavano rifiuti e sporcizia. Aiutandoli e portandogli coperte e cibo abbiamo chiesto loro di essere più decorosi, di raccogliere la spazzatura, di gettare le bottiglie, di tenere i cani legati. Ci hanno dato ascolto, oggi la situazione è decisamente migliorata”.

Dall’altra parte c’è il problema dei senzatetto: “Basta fare un giro in stazione la sera per accorgersi di quanta gente viva all’aperto, senza nulla, senza cibo. Noi cerchiamo di aiutarli. Devo dire che un grande supporto ci è arrivato dagli esercenti, panetterie, ristoranti e bar in primo luogo. Spesso infatti ci consegnano avanzi di cibo e pane, che prontamente portiamo ai clochard. Ora inizia la stagione fredda, il periodo più problematico. La nostra realtà cerca sempre volontari che vogliano darci una mano, sono i benvenuti” ha concluso Visentin.