Sabato al Teatro De André, Mandello ricorda la sua ‘Resistenza’

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MANDELLO – In occasione della Festa della Liberazione, sabato 21 alle ore 21 al Cineteatro Comunale De Andrè di Mandello si renderà omaggio a coloro che hanno dato fino alla propria vita per la libertà e la democrazia.  Da quella lotta è nata la Repubblica Italiana fondata sui valori sanciti nella nostra Costituzione, una delle più intelligenti ed umane esistenti.

“Quella lotta non fu combattuta solo con le armi, ma anche con azioni e decisioni dettate dalla necessità di sentirsi vivi in attesa di una fine data ormai per certa”, così rispondeva la mandellese Angela Ferrario alla domanda “come avevate il coraggio di farlo?”.

La lotta armata fu scelta invece da Carlo Travaglini, Comandante Luca al rifugio Elisa, attore di gesta dimenticate e, se non fossero ampiamente documentate, incredibili. Angela Ferrario ha affidato ad un lungo memoriale, ad oggi inedito, la testimonianza delle gesta di umanità e di lotta sua e della sua famiglia.

Carlo Travaglini dettò la sua autobiografia all’amico Giorgio Visconti, e sarà poi il partigiano Lamberto Caenazzo ad aggiungervi tanti documenti e riscontri.

L’evento di sabato sera, patrocinato dai comuni di Mandello e di Abbadia, si snoderà tra letture di brevi stralci del memoriale di Angela e dell’autobiografia di Luca e la musica lirica, che sa ben rappresentare drammi, paure e tradimenti, così come battaglie, vittorie e coraggio. Si esibiranno tre componenti del Coro del Teatro alla Scala di Milano.

Ci sarà anche il coro Grigna, a rappresentare il sacrificio e le difficoltà affrontate dai soldati italiani. Da Cefalonia, al ritiro di Russia per passare alla lotta partigiana, l’omaggio vuole andare a tutte le Forze Armate, e a tutti i partigiani ed ai cittadini che li hanno aiutati a sopravvivere alla macchia.

Infine saranno presenti i ragazzi della Scuola di Musica San Lorenzo, a rappresentare un preciso messaggio: tenere viva la memoria della Liberazione a nulla servirà, se non riusciamo a trasmetterne i Valori alle generazioni future.