I bambini di Acquate a scuola d’informatica al “Fiocchi”. Una proficua collaborazione fra l’istituto tecnico professionale e la scuola primaria sta permettendo agli piccoli alunni delle classi 2^A e 2^B di imparare l’utilizzo del computer, aiutati dagli studenti della scuola superiore. “I bambini, attraverso piccoli giochi, si impratichiscono nell’uso del mouse e della tastiera – spiega Cinzia Centonze, insegnante nel plesso di Acquate e responsabile dell’iniziativa insieme all’assistente tecnico informatico del “Fiocchi” Sergio Lazzaro –. I ragazzi più grandi invece, seguendo passo passo i piccini, migliorano le proprie capacità educative”.
Il laboratorio, che dura un’ora a settimana, è cominciato a fine settembre e durerà per tutto l’anno, portando i bambini acquatesi in un’aula multimediale dell’istituto tecnico superiore tutti i venerdì dalle 11 alle 12. Particolarità del corso è che ogni alunno ha un computer tutto per sé, cosa che permette una maggiore conoscenza dello strumento. “Per i bimbi – continua l’insegnante – è il primo approccio con i computer. Sono in pochi coloro che sanno utilizzare la macchina”.
Rimane quindi una collaborazione importante tra due diverse realtà lecchesi che mostra come sia possibile insegnare le nuove tecnologie anche senza averle all’interno dell’istituto. “Il meccanismo è virtuoso sia per i bambini sia per gli adolescenti – sottolinea l’assessore all’Istruzione Francesca Bonacina -: penso che su questi temi la vicinanza di età tra chi insegna e chi impara sia molto utile”.