CALOLZIOCORTE – Il prestigioso Festival Internazionale del teatro di Figura “Arrivano dal Mare” dedica una mostra all’opera del burattinaio e ricercatore Albert Bagno residente a Calolziocorte.
La mostra antologica “Una vita per le figure – Ovvero strano burattinaio, , strani burattini” propone vari aspetti del percorso artistico e di ricerca e intende così celebrare i 40 anni d’attività dell’artista.
La mostra è aperta dal 20 al 25 settembre 2016, a Gambettola (FC) presso l’ex Cooperativa del Popolo, via Don Minzoni 1. L’inaugurazione avrà luogo mercoledì 21 alle ore 12.30.
In conclusione del festival ad Albert Bagno sarà attribuito il premio “La Sirena d’Oro” 2016 per il suo originale impegno per il teatro di figura.
Uno dei punti che lo caratterizzano è che ha scelto per le sue creazioni artistiche un materiale inconsueto: la carta. Non la cartapesta, ma semplicemente la carta e il cartoncino che scolpisce producendo personaggi che l’aspetto naif ed essenziali che sono vere e proprie sculture su carta, che danno vita ad un mondo più complesso di quanto potrebbe sembrare a prima vista. Lavora su l’effimero e sulla creazioni di forme destinate al movimento.
Di volta i volta secondo le esigenze, le sue sculture che sono sempre destinate al movimento sono animate con tecniche diverse come quella a vista o quella dei pupi. Trai temi che tornano nelle sue produzioni troviamo: l’infanzia, la Francia e l’impegno politico e sociale.
Le sue produzioni teatrali sono impregnate di poesia, e da un umorismo insolito e satirico. Si definisce “Burattinaio militante”.
Nel corso della sua carriera ha realizzato 30 spettacoli, 35 ricerche, 15 Mostre presentate in varie parti del mondo. Non si contano i laboratori che ha animato o/e i corsi professionali.