Consiglio comunale ricco quello di ieri sera, lunedì, con tanti punti all’ordine del giorno, in evidenza il nuovo regolamento per la concessione delle aree per orticoltura e il caso “irrisolvibile” di via Fontanelle. Di seguito la cronaca del consiglio di ieri.
Più orti per i lecchesi
Approvato il nuovo regolamento per la concessione in uso a privati di aree per orticoltura. Bocciato invece l’emendamento del consigliere Ezio Venturini (Italia dei Valori) con il quale ha chiesto di porre un limite di tempo alle concessioni: “Ve ne sono alcune che risalgono al 1992”, ha ricordato. A suo avviso servirebbe una sorta di turnover al fine di soddisfare le richieste che sono maggiori rispetto agli spazi disponibili (attualmente a Lecco gli orti sono 163). I consiglieri Alessandro Magni (Sinistra Ecologia e Libertà), Dario Romeo (Pdl), Stefano Angelibusi (PD) nei loro rispettivi interventi hanno convenuto nel riconoscere una valenza non solo “ricreativa” all’orticoltura, ma anche sociale e di sostentamento soprattutto in periodi di crisi come quello che stiamo vivendo a fronte di costanti rincari di frutta e verdura.
Pertanto hanno chiesto di individuare nuove aree da destinare all’orticoltura da mettere a disposizione dei cittadini. Dario Romeo (Pdl) ha poi chiesto all’Amministrazione di introdurre nel Piano di Governo del Territorio la possibilità di realizzare orti pensili (ovvero quelli sui terrazzi) in pieno stile newyorkese. Sono in molti infatti nella Grande Mela ad aver iniziato a combattere la crisi realizzando l’orto urbano.
Il Consiglio ha un secondo Vice-presidente
Il Consiglio comunale di Lecco ha un secondo Vice-presidente. Lo prevede il nuovo regolamento e così a fianco del presidente Alfredo Marelli (PD) e del “primo” Vice Giorgio Siani (Lega), ieri sera è stato eletto Stefano Citterio (PD).
Che ha accettato l’incarico ringraziando i colleghi di banco per la fiducia.
Nuovo regolamento sulla videosorveglianza
E’ stato approvato il nuovo regolamento sull’utilizzo degli strumenti di video sorveglianza che è stato adeguato alle nuove normative sulla privacy. Strumenti che comunque non potranno essere utilizzati per un monitoraggio dinamico preventivo, ovvero non si potranno essere utilizzati per il riconoscimento fisiognomico (nello specifico del volto) dei soggetti ripresi.
Conferimento della cittadinanza onoraria di Lecco al reggimento artiglieria a cavallo in occasione delle celebrazioni per l’Unità d’Italia
Verrà conferita al reggimento artiglieria a cavallo la cittadinanza onoraria di Lecco, una scelta quella dell’Amministrazione guidata dal sindaco Virginio Brivio approvata in Consiglio comunale e fortemente criticata dai consiglieri Alessandro Magni (Sinistra Ecologia e Libertà) e Antonio Pasquini (Pdl). Ha invece espresso tutta la sua stima per la scelta dell’Amministrazione il consigliere Giovanni Colombo (Lega): “Anch’io ho fatto parte del reggimento ed è un onore poter conferirgli la cittadinanza onoraria”.
Maggianico: caso via Fontanella, la mozione del PD rinviata al prossimo Consiglio
La mozione in merito a via Fontanella (Maggianico), presentata dai consiglieri del PD Giorgio Buizza (capogruppo), Antonio Pattarini, Alberto Colombo, Casto Giuseppe Pattarini, Marco Caccialanza e Jacopo Ghislanzoni non è stata votata. Erano ormai le 23.45 quando il presidente del consiglio Ernesto Marelli ha annunciato la votazione, ma i rappresentanti di Lega e PdL hanno lasciato i banchi e in mancanza del numero legale è stato tutto rinviato alla prossima convocazione.
Fino a quel punto il consigliere Buizza aveva illustrato la mozione ripercorrendo la vicenda che risale al dicembre 2005, quando venne ceduta l’area alla società Maglia e Sesana vincitrice dell’asta, chiedendo “la tutela degli interessi della comunità” nello specifico, destinare gli ormai famosi 130 metri quadrati a strada pubblica, recuperare i suddetti 130mq di area e adeguare le volumetrie della concessione edilizia in modo proporzionale all’effettiva dimensione dell’area.
Il Segretario comunale, Paolo Codarri, a sua volta, ha illustrato tutto l’iter dei fatti (un vero e proprio ginepraio) per cercare di fare più chiarezza possibile sulla vicenda. Vicenda che ha visto il Comune di Lecco mettere all’asta l’area di via Fontanelle pari a 550 metri quadrati di superficie, divenuta al momento della vendita di 680 mq, errore dovuto, a quanto sembra, all’omissione del frazionamento del mappale previsto nell’Avviso di Asta Pubblica.
Ora, a fronte dell’errore, si vorrebbero recuperare i 130 mq da destinare esclusivamente a uso strada, ma tutto sembra ormai compromesso. A complicare le cose l’azione penale in corso, infatti la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco ha comunicato al Comune “per provvedimenti di competenza in materia edilizio-urbanistica” che è in corso un’azione penale a carico dell’ingegnere Pierluigi Mascetti (già dirigente del Settore Patrimonio del Comune), a seguito dei fatti, mentre l’Autorità Giudiziaria ha recentemente disposto il sequestro penale preventivo dell’area.