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LECCO / CALOLZIO – Serata movimentata quella di ieri per i Carabinieri di Lecco che, nel corso di due distinti interventi, hanno tratto in arresto due persone.
Nel tardo pomeriggio un equipaggio della Stazione di Lecco, mentre transitava in Corso Martiri della Liberazione ha notato una persona parsa sospetta ai militari che hanno deciso di controllarlo. Il successivo approfondimento investigativo ha consentito di appurare che il soggetto, identificato in Crespiatico Gianmarco, 45enne originario Milano senza fissa dimora e destinatario di ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Monza, doveva espiare un residuo pena di un mese di reclusione per lesioni personali dolose. Al termine degli accertamenti il 45enne è stato tradotto alla Casa Circondariale di Pescarenico.
Nelle prime ore della notte invece, personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di Lecco e della Stazione di Calolziocorte, ha effettuato un intervento in paese presso un locale pubblico dove era stata segnalata la presenza di una persona in forte stato d’agitazione. Giunti sul posto i militari hanno effettivamente riscontrato che il soggetto, in seguito identificato in Galvagno Giuseppe, 46enne catanese domiciliato in Calolziocorte, già noto alle Forze dell’ordine, era in evidente stato di ubriachezza.
All’interno del locale, più volte, l’uomo ha dato in escandescenza, dimostrandosi pericoloso per gli altri avventori, senza desistere dal suo comportamento nonostante i plurimi e vani inviti dei militari presenti. Ad un tratto, il soggetto, dopo aver già inveito contro gli operatori di polizia, gli si è scagliato contro cagionandogli lesioni varie giudicate guaribili fino a 15 giorni di prognosi; a quel punto sono scattate le manette ai polsi e l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.
Nella mattinata odierna, giudicato con rito direttissimo, è stato condannato a mesi 9 di reclusione, da scontare agli arresti domiciliari.
