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COLICO – Le fiamme si sono “mangiate” il tetto di una palazzina a Colico, con i vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare a lungo per avere il sopravvento sull’incendio.
L’allarme è stato dato nella tarda mattinata di lunedì, intorno alle 11, quando in via Nazionale il fumo ha iniziato a salire al cielo dall’edificio di tre piani posto al civico 51.
Quattro le squadre dei pompieri che sono giunte dalle stazioni di Bellano e Lecco, per cercare di placare il rogo prima che dal tetto riuscisse ad intaccare i piani inferiori della palazzina. E’ stato forse un corto circuito a scatenare le fiamme, che sono riuscite comunque a bruciare anche la mansarda.
Presente sul posto il vicesindaco di Colico, Fabrizio Fomasi che ha dovuto firmare l’ordinanza di sgombero dei tre appartamenti che compongono l’immobile, con tre famiglie che hanno dovuto lasciare la propria abitazione: si tratta di una donna di origine albanese, di un’anziana (che era in casa quando il rogo si è sviluppato) insieme al figlio 50enne, e una famiglia di origine cinese. Se i primi hanno trovato ospitalità da amici e parenti, questi ultimi (padre, madre e figlio) sono stati invece accolti da don Giovanni Quadrio in un locale della parrocchia.
Per permettere le operazioni dei pompieri, via Nazionale è stata chiusa al traffico con gli uomini della Polizia Locale che hanno provveduto deviazione per via Padania. In campo anche la Protezione Civile di Colico.
L’intervento di messa in sicurezza dell’area, ora transennata, si è concluso intorno alle 16 del pomeriggio, quando i mezzi dei Vigili del Fuoco sono tornati alle rispettive caserme. Gli sfollati, invece, dovranno attendere parecchio prima di poter tornare alle loro abitazioni: dovrà infatti essere prima riparato il tetto dell’edificio e per questo nei prossimi giorni dovrà essere incaricata un’impresa per realizzare i lavori.
