LECCO – È stato sottoscritto giovedì mattina, presso la sede dell’Associazione Notarile della provincia di Lecco, il protocollo di intesa tra il Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Como e Lecco e la Federazione Coordinamento Handicap Lecco Onlus a supporto della protezione giuridica delle persone con fragilità in base alla Legge 6/2004.
Tale normativa ha introdotto la figura dell’amministrazione di sostegno, rivolta a quanti per effetto di una infermità ovvero di una menomazione fisica o psichica si trovino nella impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi. Per queste persone (anziani malati non autosufficienti, soggetti con handicap, malati psichiatrici, etilisti, tossicodipendenti, malati terminali, ecc.) il giudice tutelare nomina una persona, l’amministratore di sostegno, che ha cura della persona e del suo patrimonio.
“Dalla sua istituzione ad oggi – ha affermato il presidente del Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Como e Lecco, Mario Mele – questa legge ha conosciuto un’applicazione sempre più frequente, destinata per altro a crescere ulteriormente nel tempo a causa da un lato dell’aumento di nuove patologie (pensiamo alla dipendenza dal gioco d’azzardo), dall’altro del prolungarsi della vita biologica delle persone, pur non sempre integre dal punto di vista delle capacità intellettive”.
In aiuto di queste categorie, e delle associazioni che e ne occupano, ha deciso quindi di intervenire il Collegio Notarile, con un protocollo della durata di 2 anni sottoscritto con la Federazione Coordinamento Handicap Lecco, con il quale gli iscritti si impegnano ad effettuare gratuitamente consulenze alle persone che verranno inviate dagli sportelli e dai punti informativi della Onlus, oltre a redigere statuti di costituende associazioni legate alla tematica sull’amministrazione di sostegno e a collaborare per l’organizzazione di corsi di formazione e di convegni locali.
“Il protocollo di intesa analogo che firmiamo quest’oggi – ha proseguito Mele – mira a sottolineare la funzione anche sociale che il notaio intende svolgere a favore dei soggetti più deboli, mettendo a disposizione loro e delle loro famiglie le proprie competenze in questo particolare atto di giurisdizione volontaria”.
“Con questa firma – ha dichiarato Giovanni Leoni, presidente dell’associazione – aggiungiamo un’altra tessera al mosaico di azioni che la Onlus, espressione di ben 11 diverse associazioni di volontariato, svolge dal 2004 in provincia e che ha conosciuto in questi anni un notevole sviluppo, grazie sia alla collaborazione con Provincia di Lecco e Asl di Lecco, sia al progetto “Una rete di sostegno alla fragilità – per poter volare più in alto”, finanziato nell’ottobre 2010 da Fondazione Cariplo, Comitato dei fondi per il Volontariato della Lombardia ed Centri di Servizio del Volontariato Lombardo”.
“Ad oggi – ha proseguito – sono oltre un migliaio gli amministratori di sostegno censiti a livello provinciale e oltre cinquecento le richieste di consulenza a cui la Federazione dà risposta in media ogni anno, attraverso i suoi sportelli, gestiti da volontari, aperti a Lecco presso l’Unione Italiana Ciechi, presso il Tribunale di Lecco e a Bellano e Paderno d’Adda. Si completa, in questo modo, la rete che attorno al tema dell’amministrazione di sostegno stiamo costruendo, in collaborazione con le istituzioni e il volontariato, nei confronti dei soggetti che intendono ricorrere a questa opportunità e alle loro famiglie”.