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ANNONE – Dopo il disastro, ora fioccano le ordinanze per vietare l’accesso dei viadotti ai mezzi ‘troppo’ pesanti: anche i cavalcavia di Nibionno da martedì sono stati sottoposti all’ordinanza viabilistica del Comune che ne vieta il transito ai mezzi oltre le 44 tonnellate.
Per il cavalcavia di Tabiago, invece, è presente da tempo un divieto di transito assoluto per autotreni e autoarticolati.
Anche nel caso di Nibionno è stata una comunicazione di Anas a sollecitare l’amministrazione comunale all’emissione del provvedimento. Lo stesso era accaduto a Suello e Bosisio, che hanno emesso un’ordinanza analoga a quella di Nibionno, mentre a Isella di Civate (vedi articolo) la restrizione scende addirittura ai mezzi pensanti più di 3,5 tonnellate.
La motivazione sta nella crepa del manto stradale, rilevata dall’ufficio tecnico del Comune, che ha fatto preferire non correre rischi, abbassando ulteriormente il peso massimo consentito per il transito del viadotto, in attesa di accertamenti tecnici.
Nel frattempo la riapertura della Statale 36 ad Annone, ripulita dalle macerie del viadotto e con un manto stradale nuovo, ha messo fine da lunedì sera ai disagi sulla viabilità ordinaria.
