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LECCO – Si è accorto che i conti non tornavano e infatti ha scoperto ammanchi per circa 20mila euro. Eppure dalla sua abitazione non entrava e usciva nessuno di estraneo, se nonchè l’anziano signore, vittima dei reiterati furti, ha deciso di sporgere denuncia ai Carabinieri della Stazione di Lecco.
I militari, raccolte le informazioni e ascoltato l’anziano signore hanno avviato le indagini facendo cadere i sospetti sulla domestica, una 22enne di origine salvadoregna, A. E., residente in provincia di Lecco. E infatti, i sospetti si sono presto trasformati in certezza. Ai Militari è bastato fotocopiare alcune banconote in possesso del proprietario di casa che custodiva in un cassetto chiuso a chiave.
La giovane quel giorno, come di consuetudine, è arrivata al domicilio del suo datore di lavoro e, finita la sua giornata lavorativa, se n’è andata ma, ad attenderla sull’uscio c’erano i Carabinieri che al momento del fermo l’hanno trovata in possesso di 1050 euro, banconote corrispondenti a quelle fotocopiate, oltre ad una copia della chiave del cassetto.
D’innanzi agli inconfutabili elementi raccolti la donna, ieri, martedì, è stata arrestata con l’accusa di furto in abitazione e in ragione dello stato di gravidanza è stata accompagnata presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Lecco in attesa della celebrazione del giudizio con rito direttissimo.
