LECCO – Mancava solo la “bolla d’uscita” per sancire ufficialmente il divorzio tra la Lega Nord e la famiglia Bodega. Dopo le dimissioni di Lorenzo Bodega dal gruppo del Carroccio al Senato, e quelle del fratello Lamberto e di Pierino Locatelli, consiglieri comunali a Lecco, è arrivata la comunicazione dell’espulsione di questi ultimi dal movimento nordista.
La decisione della Segreteria Provinciale del partito giunge a distanza di qualche mese dalla creazione del “Gruppo d’Azione per la Rinascita”, formato in Consiglio Comunale dai due ex-leghisti, nell’aprile scorso.
“I sottoscritti hanno accolto questa espulsione, anche se la loro uscita dal movimento è di molto precedente a quanto deciso dalla Segreteria provinciale, con una certa indifferenza ma anche con una punta di rammarico in considerazione dell’impegno ultradecennale speso!”, dichiarano in una nota Lamberto Bodega e Pierino Locatelli.
“Ora è ufficiale – proseguono – le mani sono libere, non si è più soggetti a logiche di partito, in un periodo dove sarebbe bene che ognuno riprendesse a ragionare con la propria testa!
Grazie ancora al movimento che ci ha aiutati a crescere politicamente, ma non ad alcuni dei suoi uomini che nonostante proclami di onestà e grandi progetti politici, hanno solo deluso la gente, non riuscendo a realizzare nulla di ciò che caratterizzava la linea del movimento a favore del Nord.
Da ultimo il comportamento tenuto dai nuovi vertici eletti domenica al Consiglio Federale che prima annunciano che lasceranno i palazzi romani, per poi rimangiarsi subito il giorno successivo il proclama e rimanere di nuovo in quella palude nella quale ristagna da tempo la politica italiana”.