LECCO – Due arresti anche a Lecco nell’operazione congiunta tra Ros e Digos nei confronti di presunti estremisti islamici: si tratterebbe di una coppia che si apprestava a partire nelle zone occupate dall’Isis insieme ai propri figli di 2 e 4 anni.
In tutto sarebbero sei le persone arrestate nell’ambito dell’operazione coordinata dalla Procura distrettuale di Milano d’intensa con la Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, condotta dalle Digos di Lecco, Varese e Milano e dal Ros dei Carabinieri in diverse province della Lombardia e del Piemonte.
A Lecco sono finiti in manette Moutaharrik Abderrahim, classe 1993, atleta di kickboxing e la moglie Salma Bencharki, classe 1990, residenti in città insieme ai bimbi con i quali sarebbero partiti verso la Siria. I due risiedevano in via Panigada a Lecco, lui era operaio in un’azienda di Valmadrera dove è stato arrestato questa mattina. La sua sposa è stata invece raggiunta dalle forze dell’ordine mentre si trovava in casa.
Alla coppia si sarebbe dovuto unire un 23enne marocchino Khachia Abderrahmane, fratello di un foreign fighter espulso dall’Italia nel gennaio 2015 con un provvedimento emesso dal Ministro dell’Interno per motivi di terrorismo.
Gli aspiranti combattenti erano in contatto con un’altra coppia di coniugi già residenti a Bulciago, il marocchino Mohamed Koraichi e Alice Brignoli, quest’ultima di origine francese, partiti verso la regione siro-irachena nel febbraio 2015. Anch’essi sono statati raggiunti dall’odierno provvedimento cautelare così come la sorella del marocchino,Wafa Koraichi, arrestata a Baveno. E’ ritenuta il tramite tra i familiari in Siria e la coppia lecchese.
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