Ha subito una condanna pesante, nonostante la scelta del rito abbreviato, per spaccio di sostanze stupefacenti. Un 60enne detenuto al Bassone di Como, per il quale il sostituto procuratore del Tribunale lecchese Rosa Valotta aveva chiesto sette anni di carcere, è stato condannato a una pena detentiva di 5 anni dal Gup Gian Marco De Vincenzi.
Decisive per le sorti del processato – ritenuto un fiancheggiatore della ‘ndrangheta – le testimonianze di due pentiti del clan Coco Trovato e una intercettazione telefonica.