La Giunta di Valmadrera: “Fiducia nel nostro sindaco”

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VALMADRERA –“La Vicesindaco di Valmadrera Raffaella Brioni, il Capogruppo di maggioranza Gianluca Castagna, il coordinatore di Progetto Valmadrera Marco Piazza, attoniti e addolorati per la notizia dell’arresto del Sindaco Marco Rusconi, ribadiscono la stima nello stesso, in attesa di un, si spera, veloce chiarimento da parte della Magistratura nella quale si ribadisce la fiducia”.

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E’ quanto scrivono in un comunicato stampa dall’Amministrazione comunale di Valmadrera, dopo gli arresti in mattinata del sindaco Marco Rusconi. Alle 11 di mercoledì, assessori e dipendenti si sono riuniti in assemblea intorno alle 11 per discutere di quanto accaduto. “C’è la massima stima e fiducia nel nostro sindaco e nella magistratura, speriamo che la cosa si risolva in modo possibile” ha spiegato l’assessore all’Edilizia, Giuseppe Anghileri al termine della riunione.

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L’assessore Giuseppe Anghileri

 

“Mi auguro soprattutto per la persona che è Marco Rusconi che la vicenda non sia così grave come appare ora – dichiara scosso Alessandro Crimella, capogruppo Pd a Valmadrera – questa notizia ha portato turbamento in tutta Valmadrera, una città che non era mai stata colpita da un simile fatto”. “In questi ultimi tempi ho frequentato molto spesso Marco ed è apparso sempre tranquillo –continua Crimella – l’unica sua preoccupazione era quella di continuare a far bene il sindaco, come del resto ha dimostrato sinora, e guardare alle prossime elezioni. Per come conosco Marco spero venga presto dimostrata la sua innocenza e per questo confido nella giustizia”.

Crimella anticipa poi che nei prossimi giorni tutto il Pd valmadrerese si riunirà per cercare di avere un quadro più dettagliato della situazione.

“Da quanto attualmente a nostra conoscenza l’unico atto amministrativo contestato al Sindaco riguarderebbe l’assegnazione per la gestione per l’estate 2011 di un’area verde in zona Parè. Si segnala peraltro che l’Amministrazione ha interrotto la procedura di aggiudicazione dopo la segnalazione atipica al Sindaco da parte della Prefettura di Lecco e dunque nessuna attività si è mai svolta in quell’anno su quella zona – prosegue il comunicato diffuso dalla Giunta – A seguito della mancata assegnazione dell’area la società ha presentato ricorso al TAR per danni ricevuti quantificati in 200.000 euro. Con successiva sentenza, il TAR di Milano ha dato ragione all’Amministrazione comunale”.