Ammonito per stalking, continua a perseguitare la sua vittima: arrestato

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(foto archivio)

Donna cerca riparo in un negozio, il suo stalker arrestato dalla Polizia

Solo due ore prima il giovane aveva ricevuto l’ammonimento dal Questore

LECCO – E’ stato arresto con l’accusa di aver compiuto atti persecutori nei confronti di una giovane donna: si tratta di un trentenne, classe 1991, fermato lunedì dalla Squadra Volanti della Questura di Lecco.

Appena due ore prima dell’arresto, proprio a seguito del suo comportamento negli ultimi mesi, nei confronti della ragazza, il personale della Divisione Anticrimine gli aveva notificato in via urgenza l’ammonimento del Questore, emesso proprio su richiesta della vittima.

Eppure, quel provvedimento non sarebbe servito a intimorire il trentenne: lunedì, alla centrale è arrivata la segnalazione di una donna che, impaurita dalla presenza di un petulante uomo, cercava rifugio all’interno di un esercizio commerciale del centro cittadino.

Gli agenti, giunti repentinamente sul posto, hanno individuato il soggetto e lo hanno tratto in arresto per il reato di atti persecutori, oltre che denunciarlo per resistenza ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Nell’udienza di convalida, il giudice per le indagini preliminari ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.

“L’ammonimento, quale misura di prevenzione, costituisce un fondamentale strumento di difesa delle donne vittime di stalking che, tuttavia, preferiscono in un primo momento evitare di sporgere una querela – ricordano dalla Questura – Infatti, all’atto della notifica, il destinatario viene invitato a tenere una condotta conforme alla legge e reso edotto della circostanza che un’eventuale reiterazione dei comportamenti assunti renderebbe perseguibile d’ufficio il reato di atti persecutori”.

“Quanto avvenuto – aggiungono – testimonia l’importanza di rivolgersi alle Forze dell’ordine per arginare pericolosi fenomeni che possono degenerare in episodi delittuosi. A tal riguardo, la Polizia di Stato, già protagonista nella campagna di sensibilizzazione “Questo non è amore” ricorda che è vicina alle donne che subiscono violenze e le invita a denunciare simili episodi, senza mai sottovalutarne la portata”.