Nuovo incidente in montagna, morto escursionista sul Resegone

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Elisoccorso in Resegone (foto archivio)

Il corpo individuato dall’elisoccorso

Partito giovedì, non ha fatto rientro. Oggi le ricerche e la drammatica scoperta

LECCO – Un’altra vittima sulle montagne di Lecco. I soccorsi sono entrati in azione nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 10 gennaio, sul Resegone: l’allarme è scattato per un escursionista che non ha fatto rientro.

Pare che l’uomo, originario di Asti, fosse partito giovedì dal piazzale della funivia dei Piani d’Erna, dove è stata ritrovata la sua auto parcheggiata. Secondo una prima ricostruzione, è plausibile che l’escursionista abbia percorso la ferrata Gamma 2 (chiusa, ricordiamo, perché non in regola con le nuove normative regionali) portandola a termine, per poi precipitare per decine di metri dal versante opposto (quello di Morterone) lungo il canalone della Val Caldera.

Intorno alle 14.30 di oggi si è alzato in volo l’elisoccorso da Como che ha perlustrato la zona, mentre sono stati mobilitati anche gli uomini del Soccorso Alpino (stazione di Lecco) e i Vigili del Fuoco. Durante un sorvolo è stato individuato il corpo senza vita dell’escursionista, M.V., 48enne di Asti.

E’ la seconda vittima in montagna in pochi giorni: soltanto lo scorso lunedì 6 gennaio un giovane alpinista bergamasco di 30 anni ha perso la vita all’attacco della della parete Fasana in Grignone.