Custodia cautelare in carcere nei confronti di nove persone
L’esecuzione delle misure ha visto la partecipazione della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezioni di Lecco
MILANO/LECCO – Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Milano a carico di 9 persone, procedendo nell’immediatezza alla cattura di 4 persone (tre di nazionalità rumena e un italiano, di età compresa tra i 22 e i 49 anni).
Le attività d’indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il l Tribunale di Milano e operate dal personale della Sezione Polizia Stradale di Milano – Sottosezione Autostradale di Milano Ovest, hanno permesso di scoprire un’associazione per delinquere protagonista di rapine, furti e ricettazione ai danni di autotrasportatori e addetti alla logistica, reati commessi utilizzando anche veicoli di provenienza illecita.
L’esecuzione delle misure cautelari ha visto la partecipazione di numerosi poliziotti di tutto il Compartimento Polizia Stradale della Lombardia, in particolare della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale delle Sezioni di Lecco, Pavia e Varese, nonché della Sottosezione Autostradale di Busto Arsizio – Olgiate Olona (VA). Nelle operazioni di perquisizione, in una cantina, è stato rintracciato un altro individuo, estraneo al sodalizio, sul quale pendeva un ordine di carcerazione, sempre per reati contro il patrimonio.
L’indagine trae origine da numerose segnalazioni di furti e rapine subiti da autotrasportatori durante la sosta per la pausa notturna nelle aree di servizio della rete stradale ed autostradale. Gli 11 episodi ricostruiti sono stati commessi nella zona sud ovest del milanese e con modalità del tutto similari: nelle ore notturne, ad opera di persone vestite di nero e travisate che, dopo aver sottratto le merci contenute nei furgoni degli autotrasportatori, talvolta impossessandosi anche dei furgoni stessi, fuggivano a bordo di autovetture veloci, come Alfa Romeo Giulietta, Fiat 500 Abarth e BMW X1. L’intero progetto criminoso, infatti, contemplava anche il furto di questi veicoli ad alta cilindrata.
La complessa e coordinata attività d’indagine svolta dalla Polizia Stradale di Milano, che ha coinvolto anche gli agenti di Lecco, ha consentito di individuare un collegamento tra le molteplici azioni criminali e di svelare l’esistenza di un sodalizio stabile e organizzato, composto da persone tutte legate tra loro da stretti legami familiari e di amicizia.