Resta in carcere il clochard arrestato: deve scontare due anni

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Il senzatetto ucraino fermato dopo un’aggressione in centro resta in carcere

E’ stato condannato in via definitiva a due anni per un altro reato

LECCO – Resterà in carcere il senzatetto arrestato lo scorso 24 maggio in piazza XX Settembre a Lecco: nei suoi confronti è stata emessa una condanna definitiva a due anni dal tribunale del riesame di Milano per un procedimento penale per un precedente reato.

Nei giorni scorsi la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecco ha provveduto a notificare all’uomo l’ordinanza di rigetto della richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali ed il conseguente ordine di carcerazione.

Il clochard, che da settimane stava creando forti disagi a causa del suo atteggiamento molesto nei confronti dei passanti, era stato fermato dalla polizia dopo che lo stesso aveva colpito con una sedia un cameriere di un locale affacciato alla piazza.

Gli atteggiamenti del senzatetto, sottolineano dalla Questura, “avevano destato un forte allarme sociale con comportamenti che sino ad allora non erano mai sfociati in fatti penalmente rilevanti di particolare spessore criminale, sebbene puntualmente segnalati all’Autorità Giudiziaria”.