Tenta di entrare allo stadio con un biglietto falso, denunciato un 41enne lecchese

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Polizia di Stato spaccio droga controlli Brianza

I fatti sono avvenuti durante l’incontro di serie A tra Como e Torino

Sostituito il nominativo sul biglietto facendo scattare l’incongruenza sul lettore del tornello

LECCO – La Questura di Como, domenica, ha denunciato in stato di libertà per il reato di falso e sostituzione di persona, un erbese di 49 anni residente a Ponte Lambro (CO) ed una 41enne lecchese residente a Lecco.

I fatti sono avvenuti durante l’incontro di serie A casalingo che ha visto le compagini di Como e Torino affrontarsi, dove la Questura di Como ha operato una puntuale pianificazione dei servizi di Ordine Pubblico. L’ottima riuscita del servizio, è stata possibile grazie all’impegno e alla professionalità di tutto il personale impiegato nel dispositivo di sicurezza, con donne e uomini della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, che a vario titolo hanno garantito controlli e sicurezza nel corso dell’intera domenica.

La Questura di Como ha attuato, come accaduto in altre occasioni, un calibrato rafforzamento del dispositivo che si è rivelato estremamente efficace, finalizzando, tra gli altri aspetti, anche l’affluenza in sicurezza dei tifosi di tutte e due le compagini, con lo scopo di far giungere nella zona dello stadio, esclusivamente chi fosse in possesso del tagliando d’ingresso, scoraggiando chiunque ne fosse giunto a Como privo.

Infatti nel corso dei controlli, sono stati individuati i due tifosi denunciati ieri, che avevano presentato ai tornelli tagliandi falsificati, entrambi avevano sostituito ad arte i nominativi facendo scattare l’incongruenza sul lettore del tornello nel quale stavano passando il codice a barre come già utilizzati. Tutti e due sono stati accompagnati in Questura per i procedimenti amministrativi a loro carico – Daspo sportivo valido per un anno – e i deferimenti all’Autorità Giudiziaria.