Meno delitti nel lecchese, ma furti in casa e rapine non calano

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AUTOPOLIZIASTATO2LECCO – Reati in calo nel lecchese: lo dicono i dati diffusi venerdì dalla Questura di Lecco a margine dei festeggiamenti per il 163° di fondazione della Polizia di Stato.

Secondo le statistiche relative al periodo dal 1 aprile 2014 al 31 marzo di quest’anno, il totale dei delitti denunciati è sceso a 11.611 contro i 12.726 dello stesso periodo dell’anno precedente.

Un calo che si è registrato in modo particolare sui reati di danneggiamento (passati dai quasi 2 mila dello scorso anno ai 1.499 delle ultime statistiche) e le violenze sessuali (15 denunce contro le 29 dell’anno precedente) anche se, come sottolineato dal questore Gabriella Ioppolo, “si è abbassata l’età delle vittime e il contesto in cui emergono le violenze è sempre più quello domestico”.

Diminuiscono nel complesso i furti (da 6.652 a 6.253) anche se i furti in abitazione sono incrementati nell’ultimo anno con 2183 denunce, così come, seppur di poche unità, gli scippi (da 34 a 36). Si mantiene costante il numero di rapine (101 denunce) mentre crescono le estorsioni (da 29 a 36). Diminuiscono le truffe e le frodi informatiche (669 denunce). Fortunatamente non si sono verificati omicidi.

Il calo dei reati corrisponde ad un decremento nel numero di persone arrestate (da 82 a 67) e denunciate (da 975 a 925); questo a fronte di controlli che però sono aumentati e che, tra aprile 2014 e marzo 2015, hanno permesso di porre sotto verifica oltre 28 mila persone e quasi 11 mila veicoli.

STATISTICHE POLIZIA

Per consentire ciò, si è rafforzata l’azione di pattugliamento del territorio da parte della Squadra Volanti (2880 pattuglie) dei motociclisti della Squadra Nibbio (10), della Polizia Stradale in lieve calo ( 2.773), del Reparto Anticrimine di Milano ( 257) che ha supportato l’attività di controllo svolta dai colleghi lecchesi, ed anche i pattugliamenti a piedi dei poliziotti di quartiere sono aumentati (475) e della Polizia Ferroviaria sui treni (1256).

Per quanto riguarda le misure preventive erogate nei confronti dei soggetti attenzionati dalle forze di polizia, nell’ultimo anno sono stati emessi 66 avvisi orali, ben 216 fogli di via obbligatorio (il doppio rispetto all’anno precedente), 16 ammonimenti da parte del Questore, 23 persone sono state sottoposte a sorveglianza speciale (erano 15 l’anno prima) e nessun Daspo.

Diminuiscono i soggetti sottoposti a libertà vigilata (da 30 a 24), si mantiene sopra l’ottantina il numero di quelli che si trovano agli arresti domiciliari (84), costante anche il numero delle persone sottoposte ad obbligo di dimora (52) e di quelli sottoposti ad obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria (74).