Ancora furti ieri sera, mercoledì, nelle frazioni di Sartirana e Cassina
Il sindaco faccia a faccia con i (presunti) ladri: “La situazione è insostenibile e inquietante. Va stroncata”
MERATE – Sartirana e Cassina ancora sotto l’assedio dei ladri. E’ successo ieri sera, mercoledì 30 dicembre, quando i malviventi sono tornati ad agire nelle frazioni più a nord della città, prendendo di mira la zona compresa tra via Isonzo, via Montegrappa e via Resegone salvo poi spostarsi a Cassina.
Sembrerebbe che ad agire sia una banda di ladri dell’Est europeo, come confermato anche dal sindaco Massimo Panzeri che ieri sera si è trovato faccia a faccia con due uomini, impegnati molto probabilmente a far da palo in strada. “Stavo ritornando a casa dal Municipio quando, arrivato in via Monte Grappa, ho visto queste due persone al telefono con fare concitato. Mi sono fermato e sono rimasto lì un po’ ad osservarli. E poi, abbassato il finestrino, ho chiesto loro cosa stessero facendo in strada alle 19 di sera visto che non sembravano innocui passeggiatori. Per tutta risposta mi sono corsi incontro con fare minaccioso“.
Il sindaco ha così telefonato subito ai carabinieri con cui era già stato in contatto poco prima a seguito di un furto, avvenuto intorno alle 18, in via Isonzo e ha chiesto un loro intervento per cercare di identificare i presunti ladri. “La situazione sta diventando davvero insostenibile – commenta Panzeri – . Sembra quasi che queste persone vogliano sfidarci tutti. Ieri sera non sono mancati i pattugliamenti né la presenza delle forze dell’ordine in zona eppure, complice la presenza di molti sentieri e vie di fuga, i ladri non se ne sono andati dopo aver messo a segno il primo colpo”. Anzi. L’assedio è continuato almeno fino alle 21. I ladri sono infatti riusciti a entrare in un appartamento in via Resegone e poi si sono spostati nella vicina frazione di Cassina.
Così come avvenuto già alcune settimane fa, alcuni residenti sono scesi in strada con tanto di bastoni per cercare di acciuffare i ladri che però, anche questa volta, sono riusciti a dileguarsi nel buio.
“Speriamo veramente che questo fenomeno venga stroncato al più presto. La gente è giustamente esasperata” conclude il primo cittadino che poco prima di Natale aveva accolto e sostenuto la protesta pacifica di molti meratesi che, al grido di #questaècasamia, avevano gridato a gran voce “Basta furti”.