RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL 
PREMANA – Alle 5.30 della mattina i Vigili del Fuoco hanno lasciato Premana dopo una durissima notte di lavoro per arginare un incendio scoppiato in una palazzina di due piani in via Martiri di Cefalonia, abitata da quattro famiglie.
Le fiamme sono divampate nel seminterrato dell’edificio, diviso in diversi vani dove erano stipati pneumatici e legname, per cause ancora da verificare anche se sembra essere escluso il cortocircuito.
Il primo ad intervenire sul posto è stato il personale dell’antincendio boschivo e 30 minuti dopo sarebbero stati avvisati i Vigili del Fuoco che sono giunti con due mezzi da Lecco e altrettanti dalla caserma di Bellano, per circa 15 pompieri che hanno lavorato fino all’alba per avere la meglio sull’incendio e mettere in sicurezza l’edificio.
Alta la stima dei danni: praticamente tutti i solai del seminterrato hanno riportato danni da fumo che hanno intaccato intonaci e struttura, mentre uno dei due appartamenti al piano terra, che si trovava al di sopra della cantina dove si è scatenato il rogo, è stato dichiarato inagibile per le lesioni causate dal calore. Inagibile anche il seminterrato per il rischio di crollo di calcinacci, così come i box auto adiacenti alle cantine. Salvi invece gli altri due appartamenti al secondo piano.
Sul posto, insieme ai Vigili del Fuoco, era presente anche il sindaco di Premana, Silvano Bertoldini, che ha fissato un sopralluogo tecnico per la mattinata odierna, che ha verificato le condizioni della palazzina.
