Raffica di furtarelli nel lecchese: assaltati i supermarket

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    LECCO – Bottiglie di spumante, detersivi, generi alimentari e capi d’abbigliamento: dalla refurtiva recuperata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco, si potrebbe pensare a ruberie dettate dalla disperazione di chi non riesce ad arrivare a fine mese (come ad una di quelle tristi storie a cui ci hanno abituato i media, soprattutto in questi tempi di crisi economica); peccato che la metà di questi furtarelli sia stata compiuta da giovanissimi, con età inferiore ai 25 anni.

    Insomma, si tratta molto probabilmente di bravate, smascherate dai militari in alcuni centri commerciali della provincia. Sono otto  le persone fermate e denunciate, solo nella giornata di ieri, tra queste cinque di cittadinanza straniera.

    All’Iperal di Lecco, una ragazza originaria della provincia di Bergamo è stata “beccata” mentre usciva dal market con cibarie varie e flaconi di detergente non pagati, mentre un 25enne di Merate cercava di sottrarre alcune bottiglie di spumante all’Esselunga di Cernusco; per lui festa saltata e denuncia a piede libero.

    Al supermercato Rex di Oggiono, invece, quattro giovani (di cui due minorenni ) si erano impossessati di merendine e altri diversi alimenti, per un valore complessivo di 80 euro.

    Diverso il caso di una 43enne cittadina albanese, sorpresa mentre cercava di celare al pagamento alcuni capi di abbigliamento in un negozio delle Meridiane di Lecco, e della donna rumena con simili intenzioni, colta sul fatto al Decathlon di Merate.

    Identica la sorte dei protagonisti, denunciati per furto all’Autorità Giudiziaria.

    Il Comando Provinciale fa sapere come il pronto intervento dei militari nelle singole circostanze sia stato favorito dal rafforzamento del servizio di prevenzione attuato dalle Compagnie di Lecco e Merate, che da tempo rivolgono la propria attenzione nella vigilanza agli esercizi commerciali ed in particolare alle aree più sensibili di questi complessi, come le zone di parcheggio. Tutto nell’ottica di contribuire alla prevenzione di furti o altri tipi di reato, anche in difesa dei frequentatori dei centri commerciali, spesso donne sole che si recano a fare la spesa.