LECCO – Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Lecco hanno arrestato in flagranza 3 persone responsabili della rapina avvenuta poche ore all’ufficio postale di Gerosa, nella provincia di Bergamo. Gli arrestati, tutti con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, già condannati in passato per rapine e furti, sono: G. R. 69enne originario della provincia di Catania e residente a Lecco, V. B. 79enne, originario del vibonese e risidente a Calolziocorte, M. L. 67enne della provincia di Bergamo, residente a Lecco. I tre arrestati sono fortemente sospettati di essere gli autori delle 5 rapine ad uffici postali avvenute in questa provincia nelle ultime settimane.
L’operazione è stata condotta in sinergia con i Carabinieri della Compagnia di Zogno che, intervenuti sul luogo della rapina, hanno diramato le ricerche di un furgone Fiat con cui si erano allontanati i tre malfattori. In effetti, i tre rapinatori, verso le ore 13.30, hanno fatto irruzione nell’ufficio postale di Gerosa (BG) ove, minacciando con una pistola e un coltello alcuni avventori ed il responsabile dell’ufficio, si sono fatti consegnare da quest’ultimo il denaro contante presente nelle casse, ammontante a circa 10.000 euro. Dopo essersi impossessati del denaro i tre si sono dati alla fuga a bordo di un furgone bianco, risultato poi di proprietà della moglie di G.R..
A seguito dell’allarme dato dai Carabinieri di Zogno, è scattato il piano anti rapina con una fitta rete di posti di controllo lungo le vie di comunicazione al confine delle due province. A seguito di tale capillare controllo delle possibili vie di fuga, una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Lecco, che stazionava in Ballabio, è riuscita ad individuare il furgone in località Balisio, parcheggiato nei pressi di un bar.
Con estrema cautela, i militari, fatte convergere ulteriori pattuglie, sono entrati nel bar sorprendendovi i tre malviventi, che non hanno opposto resistenza. Gli stessi sono stati poi condotti presso la Compagnia di Zogno, ove sono stati riconosciuti da alcuni testimoni quali autori della rapina in esame. Il controllo approfondito del furgone operato dai Carabinieri ha infine permesso di rinvenire anche l’intera refurtiva già restituita all’ufficio postale.
Successivamente sono state condotte perquisizoni domiciliari che hanno portato al rinvenimento di oggetti e materiale al vaglio utile per un prosieguo delle indagini, da qui, il forte sospetto dei militari che il trio possa essere resposanbile delle altre 5 rapine in posta avvenute sul territorio leccjese. I tre pregiudicati, accusati di rapina aggravata, sono stati associati al carcere di Lecco, a disposizione del sostituto Procuratore della Repubblica, dottoressa Valotta, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domani.