Rispunta il finto carabiniere: truffata un’anziana in centro

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    truffaLECCO – Il finto carabiniere torna a colpire: un nuovo episodio di truffa si è verificato ai danni di un’anziana del capoluogo, un fatto analogo per modalità alla serie di raggiri avvenuti tra la fine del 2015 che hanno portato ad un arresto lo scorso gennaio.

    Tutto è successo all’ora di pranzo di giovedì in centro città, per la precisione in via Como. La vittima avrebbe prima ricevuto una chiamata al telefono di casa, un sedicente carabiniere avvisava l’anziana che il figlio aveva avuto un incidente e che sarebbe stato necessario il pagamento di una somma di denaro come risarcimento dell’accaduto.

    Poco dopo, alla porta si è presentato un uomo alla quale l’anziana ha consegnato 300 euro e alcuni gioielli. L’anziana si sarebbe accorta del raggiro solo dopo aver comunicato con i suoi familiari.

    Modalità pressoché identiche al tipo di truffa messa in atto gli scorsi mesi sempre nel capoluogo manzoniano, ben 11 episodi la cui responsabilità è stata imputata a Marco Sarnelli, classe 1988, arrestato dai carabinieri, quelli veri, alla stazione ferroviaria di Lecco a gennaio.
    Ad incastrarlo erano stati i filmati del sistema di video sorveglianza cittadino che lo hanno immortalato martedì in via Nava, mentre citofonava e si faceva aprire il portone all’ingresso dalla sua ultima vittima, una donna di 87 anni.
    Sul nuovo caso stanno ora lavorando i militari dell’Arma.