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LECCO – Un budget medio tra i mille e i 1.500 a persona per una settimana in un resort sul mediterraneo: questa è la vacanza che molti lecchesi hanno scelto per trascorrere le ferie estive; viaggi dai costi non eccessivi e mete non troppo distanti dalla nostra penisola.
“Sembra si spenda qualcosina di più rispetto agli altri anni – spiega Gianfranco Gnecchi della Gattinoni Travel di piazza Mazzini – tra i più richiesti resta il Mar Rosso, la Grecia e le isole spagnole. Le crociere sul Mediterraneo tengono ma abbiamo richieste anche per la Thailandia per le Maldive. Per i weekend si punta invece alle città d’arte e alle capitali europee”.
Tra le destinazioni più ambite del 2014 c’è però la Tunisia, vicina ed economica, come ci confermano gli operatori del settore: “Djerba è tra le località più scelte dalle famiglie e per un pacchetto ci aggiriamo tra le 2,5 mila ai 3,2 mila euro per un nucleo di quattro persone – sottolinea Anna Maione, titolare dell’agenzia Mister Holiday di via Como – le coppie guardano invece ad Ibiza dove si riesce a spendere intorno alle mille euro a persona; ambite anche Rodi e Creta”.
“Si va dove costa meno – ribadisce Letizia di Grigna Express, di via Besonda – come in Tunisia e in Croazia. Si tratta di viaggi di una settimana, le prenotazioni per due settimane sono oramai un miraggio”.
Sul Mar Rosso, con Sharm el-Sheikh ancora sconsigliata dalla Farnesina per l’allarme terrorismo, è Marsa Alam la destinazione più frequente per chi sceglie una vacanza in Egitto.
E se la maggior parte punta a mete estere, in realtà la prima richiesta è per località italiane, in particolare per Sicilia, Sardegna e Puglia, “ma i prezzi per il solo viaggio risultano più cari che per spostarsi oltre confine e alla fine, spesso e volentieri, si sceglie per vacanze fuori dall’Italia” sottolinea Villa Ramona della Saltours di via Volta.
“In verità quest’anno sul mercato Italia abbiamo avuto un miglioramento rispetto al passato, i prezzi si sono livellati e il rapporto qualità-prezzo è migliorato soprattutto per gli operatori più importanti – spiega il presidente delle Agenzie di Viaggio per Confcommercio, Bruno Gaddi, general manager della Enterprise di via Roma – La crisi, però, non è affatto passata e si lavora ancora a livelli inaccettabili. C’è tanta volontà di informarsi, le richieste sono tante ma di pratiche concluse molte meno”.
Per quanto riguarda le partenze, Gaddi spiega: “Un ottimo riscontro lo abbiamo avuto tra aprile e maggio, ma probabilmente saranno gli stessi che non partiranno ad agosto. Sui last minute oramai si tratta pratica per pratica e ciò ha creato un appiattimento complessivo di questo tipo di vendita. Vince chi riesce a garantire qualità anche sui pacchetti a prezzi più bassi”.
